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Milan, Leao delude con il Portogallo: la terza stagione è quella della verità
EUROPEO INSUFFICIENTE. E QUELL'ATTEGGIAMENTO VISTO ANCHE COL MILAN... - Subentrato al 94' nei quarti di finale vinti ai supplementari contro l'Italia, titolare e sostituito dopo 60' nella semifinale vinta contro la Spagna, subentrato al 46' nella finale persa contro la Germania: l'unica costante è stato il rendimento altamente insufficiente da parte dell'ex Lille, apparso sempre abulico, scostante e svogliato, come capitato spesso anche nella stagione del Milan, soprattutto quando veniva schierato da prima punta. In nazionale la solfa non è cambiata, nonostante sia stato sempre collocato al fianco di un altro attaccante o di esterni molto offensivi, come Dany Mota, Tomas, Jota o Conceicao: deludente contro gli Azzurrini, quando nonostante i grandi spazi lasciati dalla squadra di Nicolato non è mai riuscito a far ripartire i suoi, scostante contro gli iberici e assolutamente inesistente nella finale di ieri, nonostante l'appuntamento storico e la possibilità di essere decisivo dopo essere subentrato sullo 0-0. Insomma, una rassegna da dimenticare, seppur chiusa con la medaglia d'argento.
CONFRONTO TRA STAGIONI: I NUMERI NON MIGLIORANO, SERVE IL CAMBIO DI PASSO - Ora Leao deve capire cosa vuole fare della propria carriera. I mezzi tecnici ci sono e sono molto importanti, la testa e la voglia però devono necessariamente essere differenti, per restare e fare la differenza in rossonero. Quella che inizierà ad agosto sarà la terza stagione con la maglia del Milan e sarà decisiva per il futuro del portoghese, il momento della verità: anche perché, guardando i numeri, la seconda annata non è stata migliore della prima, nonostante il maggior impiego. Nel 2019/2020 sono arrivati sei gol e tre assist in 33 partite, nella scorsa sei gol e sette assist in 40 partite: gol decisivi ed esaltanti come quelli contro Benevento e Sassuolo, ma anche tante prestazioni da dimenticare. Serve il cambio di marcia, per potersi confermare in in grande club, vista anche la cifra pagata dai rossoneri per accaparrarselo, 23 milioni di euro: altrimenti le vie del mercato potrebbero anche portarlo via da Milano.
@AleDigio89