AFP via Getty Images
Milan, verso l'Inter Pioli cambia modulo: due i dubbi
LA DIFESA, UNA CERTEZZA (PER MODO DI DIRE) - Se i numeri e le prestazioni delle ultime partite sono tutt’altro che di conforto, i pochi uomini integri e di affidabilità a disposizione di Pioli non sembrano lasciare dubbi riguardo ai 4 che comporranno la linea difensiva nel derby: Calabria, Kjaer, Kalulu e Theo Hernandez, con Tatarusanu in porta. Mancherà Tomori, ha svolto gli esami strumentali e dovrebbe essere disponibile per il Tottenham. Mancherà soprattutto Mike Maignan, la cui importanza fra i pali non è mai stata così evidente come nelle ultime partite senza di lui.
UN MEDIANO IN PIU’, MA QUALE? - Sembra invece propenso a cambiare qualcosa dal centrocampo in su Pioli, che dovrà fare a meno anche dell’uomo chiave della sua mediana: Ismael Bennacer. Al fianco di Tonali giocherà con ogni probabilità Rade Krunic, duttile fedelissimo del tecnico parmense. Qui sì c’è un ballottaggio, quello fra i centimetri di Tommaso Pobega e Aster Vranckx: i precedenti in questa stagione fanno pensare che il favorito a spuntarla sia il classe ’99 cresciuto nel vivaio rossonero, con il belga primo ricambio. Adli, invece, sembra ancora destinato continuare a recitare il ruolo di fantasma.
NUOVO MODULO, VECCHI DUBBI - Sulla trequarti il ballottaggio non è una novità, anzi il dilemma è sempre lo stesso da due anni: Messias o Saelemaelers? Nessuno dei due ha mai convinto del tutto, ma offrono sicuramente soluzioni di gioco diverse: più ampiezza Messias, più dialogo e ripiegamenti Saelemaekers. Diaz e De Ketelaere dovrebbero invece partire dalla panchina. A sinistra tornerà Leao, dopo la panchina di domenica scorsa. Il centravanti sarà, come sempre, Olivier Giroud. Un anno dopo essersi girato eludendo de Vrij e aver dato la spallata scudetto a Sanchez, sarà ancora lui a caricarsi sulle spalle la squadra, in una partita che, ancora una volta, vale una stagione.