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Milan, le pagelle di CM: Tomori riflessivo, come Giroud pochi in Europa. Male Messias
MILAN
Maignan 6,5: ordinaria amminstrazione, almeno per uno come lui.
Calabria 6,5: non sempre brillante contro Kostic, ma il cross per Giroud è una perla da specialista. (Dal 41’ st Kalulu s.v.)
Thiaw 7: roccioso, magari non pulitissimo ma efficace. Sbroglia una situazione molto intricata nella sua area di rigore nel finale.
Tomori 7: gioca alto, è lui a guidare la difesa rossonera con personalità. Ed è anche più riflessivo seguendo il consiglio di Pioli.
Hernandez 6,5: un paio di chiusure provvidenziali, il duello con Cuadrado è sfida nella sfida. Tonali 6,5: a tutto campo, l'anima del Milan è sempre lui.
Krunic 6: non è e non sarà mai Bennacer, però è molto ordinato dal punto di vista tattico. Diga
Messias 5,5: subito ammonito, sbaglia anche qualche giocata di troppo apparentemente facile. Costringe Pioli a richiamarlo in panchina. (dal 10’ st Saelemaekers 6: decisamente più vivace rispetto al compagno brasiliano, ma non è sempre preciso dal punto di vista tecnico)
Brahim Diaz 6: galleggia tra le linee, prova a creare il varco per gli attaccanti. (dal 37’ st Pobega s.v.) Leão 6: primo tempo in apnea, Cuadrado lo chiude regolarmente. Mette il turbo nella ripresa e regala un paio di giocate delle sue. (Dal 37’ st Ballo Toure s.v.)
Giroud 7: spalle alla porta è forse quanto di meglio ci sia in Italia ancora oggi. E pure dentro l'area detta legge, specialmente nelle notti che contano davvero. (Dal 41’ st Origi s.v.)
ALL. Pioli 6,5: prepara molto bene la gara dal punto di vista del piano tattico. Non convince solo la scelta di Messias dal 1’.