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Milan, le pagelle di CM: Thiaw giganteggia, Tomori è un muro
Maignan 7,5: sicurezza totale nelle uscire e nella gestione del pallone con i piedi. Straordinario intervento salva qualificazione al 48’ del secondo tempo su un colpo di testa perfetto di Kane.
Kalulu 7: sempre più a suo agio da braccetto, non concede nulla a Son e si fa apprezzare anche quando salta la prima fase di pressing del Tottenham con il possesso palla.
Thiaw 7,5: ripete la prestazione perfetta dell’andata: vince quasi tutti i duelli con Kane, sia sul gioco aereo che palla a terra.
Tomori 7,5: cerca sempre l’anticipo in ogni zona del campo e riesce sempre a chiudere le linee di passaggio avversarie. Impeccabile.
Messias 6,5: grande lavoro nelle due fasi, annulla Perisic e si fa vedere anche al tiro. (dall’11 st Saelemaekers 6: sgomma sulla sua corsia di competenza senza risparmiarsi)
Tonali 6: cuore e polmoni al servizio della squadra. Poco lucido nelle scelte nella seconda frazione di gioco, cestina una grande occasione di gol nel finale.
Krunic 6,5: primi venti minuti di gara da incubo per il bosniaco che sbaglia tre palloni facili in uscita. Poi sale in cattedra e diventa un autentico muro davanti la difesa.
Theo Hernandez 7: una continua spina nel fianco per la difesa del Tottenham che è costretta al fallo in diverse occasioni per fermarlo. Attento anche in fase difensiva, è l’anima di questo Milan.
Diaz 6,5: mezzo voto in meno perché non trasforma in gol un suggerimento perfetto di Leão al 30’ del secondo tempo. Ma lo spangolo gioca una gara di personalità impressionante. (Dal 35’ st Bennacer sv)
Leao 6: anarchia evidente nella prima frazione quando sembra camminare in campo. Nella seconda frazione decide di cambiare abito e fa quello che vuole contro la statica difesa degli Spurs.
Giroud 6: lavora tanto per la squadra (Dal 35’ st Origi 5,5: ha la palla per chiudere la gara ma strozza troppo la conclusione e centra il palo)
All. Pioli 7: trova una qualificazione che può segnare un punto di svolta nella stagione. E lo fa con scelte precise e vincenti.
