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Milan, le pagelle di CM: è tornato il vero Leao. Brahim strepitoso. Saelemaekers entra e spacca
Maignan 6,5: pochi squilli da parte del Napoli ma risponde sempre presente quando chiamato in causa.
Calabria 7: ci mette un'attenzione degna di nota su Kvaratskhelia lasciandogli sempre poco spazio per le giocate. Poi sale con costanza e anche pericolosità diventando spesso un uomo in più su quella fascia.
Kjaer 6,5: molto bravo a raddoppiare costantemente su Kvara. C'è un'intesa che funziona con Tomori.
Tomori 6,5: rischia al 7' quando perde la marcatura su Simeone ma l'argentino non trova la porta. Poi sale di livello e alza un muro.
Theo Hernandez 6,5: macina chilometri sull'out mancino, ma anche lì dietro fa un lavoro molto importante chiudendo con costanza le sortite offensive di Politano.
Tonali 7: lavora specialmente davanti la difesa e pulisce qualche pallone in più. Il 3-0 nasce da un suo recupero a centrocampo.
Bennacer 7: fa sempre quel passo in avanti che si rivela utilissimo per i compagni, dato che riesce a rompere il primo pressing e si propone con qualità (38' s.t. De Ketelaere s.v.).
Diaz 8: è la sua serata. Bello l'assist per Leao dopo una gran giocata sulla fascia, di qualità anche la rete del raddoppio (12' s.t. Saelemaekers 7,5: entra con una voglia di spaccare il mondo e ci riesce. Si infila tra le maglie napoletano e con una serpentina arriva in porta trovando un gran gol. Ci prende gusto e tenta la rete dalla distanza ma Meret dice di no).
Krunic 6: lavoro "sporco" per legare centrocampo e attacco, si applica soprattutto in fase di non possesso (38' s.t. Bakayoko s.v.).
Leao 8,5: il Milan ha bisogno di questo Leao. Al 17' apre le marcature con un dolce tocco sotto a tu per tu con Meret. Poi manda al bar Rrahmani e spara con il sinistro trovando un bellissimo gol che vale il 3-0 (29' s.t. Origi 6: viene spesso in contro e attacca lo spazio, subentra con lo spirito giusto).
Giroud 6,5: lavoro da centravanti vero, non si fa anticipare quasi mai dalla coppia Kim-Rrahmani. Sfiora un gol bellissimo al 50' (29' s.t. Rebic 6: entra a risultato acquisito, si accende con i compagni lì davanti ma non sfonda).
Pioli 9: è il Milan che sognava, una squadra capace di andare al Maradona e rifilare 4 gol ad un Napoli che si avvicina allo scudetto. Una partita perfetta, dominata in intensità, qualità ed occasioni. Sarà da ripetere tutto questo in Champions.