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Udinese-Milan, le pagelle di CM: Bakayoko e Bennacer due sciagure, Ibra unica luce. Beto di prepotenza
UDINESE
Silvestri 6 - Il Milan lo impegna poco. Quando i rossoneri si fanno vedere dalle sue parti lui risponde presente. Ibrahimovic lo fredda nel finale, nell'unico vero tiro in porta del Diavolo.
Becao 6,5 - Ibra è un cliente davvero scomodo, per 80 minuti il brasiliano non la fa vedere allo svedese. Partita senza errori, marcature sempre precise. Concede pochissimo ai rossoneri.
Nuytinck 6 - Senza la sbavatura sul gol di Ibrahimovic staremmo commentando una prestazione perfetta. Nell'azione decisiva, però, non è impeccabile in marcatura sullo svedese che da vecchio volpone qual è ne approfitta. Peccato. Perez 5,5 - Si carica nei primi 45' di un giallo che lo condiziona per il resto della partita. Meno battagliero rispetto ai compagni di reparto. Anche lui sfortunato protagonista nell'occasione del gol rossonero.
Molina 6 - Duello ad alta velocità con Theo Hernandez. L'argentino cerca di metterlo in difficoltà nell'uno contro uno e spesso ci riesce. Nel primo tempo prova ad impensierire Maignan con una botta da fuori. Partita coraggiosa.
Arslan 7 - Cioffi gli dà fiducia dal primo minuto e lui lo ripaga con una grande prestazione. Nel primo tempo è padrone assoluto del centrocampo. Dal suo pressing alto nasce il gol del vantaggio bianconero: strappa il pallone dai piedi di Bakayoko e poi serve Beto in profondità. Prestazione davvero importante. (Dal 26' s.t. Jajalo 6) Entra in campo con il giusto piglio. E' sfortunato nel finale quando il suo tiro a botta sicura sbatte addosso a Kessié. Walace 5,5 - Fino al gol del pari del Milan uno dei migliori in campo. Con la sua fisicità riesce a recuperare un sacco di palloni e a dare equilibrio alla mediana bianconera. Poi quella sanguinosa palla persa da dal quale nasce la rete del pareggio di Ibrahimovic che condiziona in negativo la sua prestazione.
Makengo 6 - Tanta quantità ma anche tanta imprecisione. Rispetto ai compagni è confusionario, soprattutto quando è chiamato ad impostare la manovra. Prezioso comunque il suo pressing sui centrocampisti avversari.
Udogie 6 - Saelemaekers cerca di metterlo in difficoltà, lui lo contiene senza grossi problemi, cercando anche di ribaltare l'azione palla al piede. Buon lavoro in fase di ripiegamento. Riesce anche a proporsi in avanti quando Florenzi gli concede spazio. (Dal 17' s.t. Zeegelaar 6 - Cioffi lo inserisce per dare maggiore densità sulla corsia di sinistra. Il suo approccio alla gara è positivo) Deulofeu 6,5 - Ex della partita, cerca subito la giocata decisiva. Nel primo tempo si carica sulle spalle il peso dell'attacco. Dalle sue accelerate palla al piede nascono sempre azioni pericolose. Imprevedibile quando gioca tra le linee senza dare punti di riferimento. Cioffi lo sostituisce a 20' dalla fine ma il cambio non sembra essere azzeccato. (Dal 26' s.t. Success 4,5 - Perde la testa nel finale, prende un rosso evitabile).
Beto 7 - Fisico, velocità, senso del gol. Il portoghese non è più una sorpresa. Anche questa sera regge da solo il peso dell'attacco bianconero. Con la sua prepotenza mette in apprensione l'intera retroguardia rossonera. Romagnoli e Tomori faticano a marcarlo. Il gol è più che meritato.
Gabriele Cioffi 6,5 - Alla prima da allenatore dell'Udinese va ad un passo dai 3 punti. La sua Udinese è ben messa in campo. Ordinata in fase di ripiegamento, letale quando riparte in contropiede. Ritrova le caratteristiche migliori dei bianconeri. Debutto più che positivo.
MILAN
Maignan 6: sul gol di Beto è bravo a ribattere la prima conclusione. Attento sulle uscite alte.
Florenzi 5,5: nella prima frazione gioca a ridosso delle punte e lascia delle praterie agli avverarsi. Si limita al compitìno nella seconda parte di gara.
Tomori 6: Beto è un cliente scomodo e a volte gli scappa via. Ma è sempre sul pezzo e cerca di velocizzare l’azione in ripartenza. Romagnoli 5,5: fuori posizione sul gol dell’Udinese, soffre tremendamente lo strapotere fisico di Beto.
Hernández 5,5: dell’esterno che lasciava sul posto gli avversari non si hanno più tracce da diverse giornate. Primo tempo giocato con le marce basse, leggermente meglio nel finale dj gara.
Bennacer 4: si fida troppo dei suoi mezzi e sbaglia anche i passaggi più elementari. Ha sulla coscienza il pallone perso con sufficienza che regala il vantaggio ai padroni di casa. Irriconoscibile. ( dal 1’ st Tonali 6: ha il merito di mettere ordine a centrocampo)
Bakayoko 4: per lunghi tratti non sembra un giocatore di calcio. Lento e impacciato, manda in confusione anche i compagni. Disastroso ( dal 1’ st Kessie 5,5: qualche pallone recuperato ma poi giocato sempre in orizzontale. Può e deve fare molto di più) Saelemaekers 5: non salta l’uomo nemmeno per sbaglio, si intestardisce in giocate che finiscono con il pallone agli avversari. ( dal 23’ st Castillejo 6: qualche cambio di campo interessante, ha un buon impatto sulla gara)
Díaz 5: si divora un gol nel primo tempo, non riesce mai a rendersi pericoloso nella ripresa. Un fantasma. ( dal 35’ st Maldini s.v)
Krunić 5: questa volta sbaglia anche l’approccio alla gara, oltre che una serie infinita di tocchi. ( dal 1’ st Messias 6: l’unico capace di saltare l’uomo e dare un po’ di vivacità all’attacco. Manca di concretezza in un paio di circostanze davanti a Silvestri) Ibrahimović 6,5: una zampata nel finale vale un pareggio che è un brodino caldo ma almeno smuove la classifica. Tutte le azioni offensive nel forcing finale passano dai suoi piedi.
Pioli 5: incomprensibile la scelta di affidarsi alla coppia Bakayoko-Bennacer che tanto male aveva fatto contro il Sassuolo, regala un tempo e il morsel agli avversari.