Milan, l'Al Nassr ha chiesto Leao: pronti 85 milioni, si è mosso il fondo Pif. La risposta dei rossoneri
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85 MILIONI - Il club arabo è da tempo alla ricerca di un rinforzo offensivo in fascia con i tentativi portati avanti finora per Mitoma del Brighton che non sono andati a buon fine. Da qui l'idea di provare, con Jorge Mendes che è agente sia di Leao che di CR7 e di Sergio Conceiçao, a convincere il Milan a lasciar partire l'attaccante portoghese. Sul tavolo, secondo Sky, una proposta che partiva da 70 milioni, ma che poteva arrivare agli 85 milioni di euro.
IL RUOLO DI PIF - Secondo quanto riportato da L'Equipe, inoltre a muoversi non sarebbe stato il club arabo, ma direttamente degli intermediari del fondo PIF il fondo sovrano che avrebbero portato la cifra addirittura a 100 milioni di euro trasferendo poi il giocatore proprio alla corte di Pioli.
NO DEL MILAN - Poteva - e il tempo passato è obbligatorio - perché la risposta della dirigenza rossonera, oggi, è stata completamente negativa. Su Leao è stato alzato un muro, con il giocatore che è stato ritenuto incedibile non tanto a livello assoluto, quanto proprio in un momento così complicato e con così poco tempo per potersi organizzare e trattare per un sostituto. Per questo, sempre secondo L'Equipe, per cederlo entro oggi, giorno della chiusura del mercato arabo, servirebbe il pagamento della clausola rescissoria da 175 milioni di euro.
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