Milan, l'agente di Theo Hernandez: "Rispetta la decisione di Fonseca, vuole rinnovare"
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IN PANCHINA – “Panchina di ieri? È una scelta che non gli compete, bisogna rispettare i compagni e le scelte dell’allenatore. Anche Leao è stato in panchina in questa stagione".
A MILANO – ““Sono venuto qui per parlare di alcuni aspetti fiscali del contratto di Theo. Rinnovo? Non abbiamo parlato oggi di questo tema”.
VOLONTÀ – “Lo abbiamo detto e lo ripetiamo ancora, Theo vuole rimanere al Milan, vuole rinnovare con il Milan”.
RINNOVA? - Lo stesso procuratore di Theo qualche settimana fa aveva parlato di contatti inesistenti col Milan da maggio 2024, al contrario il dt Moncada aveva detto: "Abbiamo cominciato da due mesi le discussioni. Posso dire che siamo messi bene. Sono tutti contenti, non ho visto nessuno che voglia andare via”.
ESCLUSO - Contro il Genoa, il terzino è rimasto per novanta minuti in panchina ed è stato sostituito da Jimenez. Per il francese si tratta di una sorta di punizione per l’atteggiamento avuto in campo contro la Stella Rossa. Nel post partita di quella gara infatti Fonseca si era detto insoddisfatto di come alcuni dei suoi giocatori avevano approcciato al match. Zlatan Ibrahimovic aveva commentato così la situazione: “Theo è uno dei terzini sinistri più forti al mondo, vogliamo che sia al top ma sicuramente tornerà. Il mister fa le sue scelte che tutti rispettano, quando poi tornano in campo devono fare la differenza".
LE CIFRE - Il Milan e Theo Hernandez sono legati fino al giugno 2026 da un contratto che gli garantisce 4,5 milioni di euro più bonus. Della trattativa per rinnovarlo si parla ormai da tempo. In via Aldo Rossi si punta ad accelerare le operazioni per giungere ad un'intesa. In questo modo, anche nell’opzione di cessione del giocatore, il club avrebbe un maggior potere contrattuale. Già la scorsa estate il Milan aveva fissato in circa 80 milioni di euro la sua valutazione, il prezzo però sta calando e ad oggi, per meno di 50 milioni di euro, Theo Hernandez non verrà ceduto. Per Theo, come per Maignan e Reijnders, restano salvi i benefici del decreto crescita che continuano ad applicarsi anche ai rinnovi contrattuali dei giocatori che già godevano di questi benefici fiscali.
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Riesce anche a rispondersi da solo cambiando nick. Ahhh sei unico asinacticos. Oltre a non capire...