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    Milan, la rivoluzione parte da Klopp

    Milan, la rivoluzione parte da Klopp

    Milan, la priorità è sfoltire. Come riporta La Gazzetta dello Sport, in estate a Milanello sarà tempo di cedere quei giocatori in rosa che non rientrano più nei piani della società. Per poi buttarsi, senza fare follie, su giocatori funzionali al nuovo corso rossonero.

    ROSA AMPIA - Sono 31 i giocatori della rosa attuale rossonera. Troppi.  Dei sette in scadenza (Abate, Abbiati, Bonera, De Jong, Essien, Mexes, Pazzini) dovrebbero rinnovare soltanto tre: Abate sicuramente, ottime probabilità per Abbiati e Bonera, senatori utili nello spogliatoio a prescindere dall’impiego in campo. Poi ci sono i fine prestito: Van Ginkel tornerà al Chelsea, Armero all’Udinese, su Destro pendono i milioni del riscatto e per Bocchetti c’è incertezza. Inoltre saranno da valutare le posizioni di Alex, Rami e Zapata, mentre in avanti El Shaarawy non è più l’intoccabile di un tempo: dalla sua cessione si potrebbe monetizzare.

    RIVOLUZIONE ESTIVA - Ci sono altri elementi al momento in stand-by: Agazzi, Albertazzi, Zaccardo e Muntari. Resta allora un piccolo zoccolo duro da cui ripartire: i suddetti Abbiati, Abate e Bonera, e poi Bonaventura, Montolivo e Poli gli altri italiani "sicuri"; Cerci e Paletta i neo acquisti su cui puntare; Antonelli (per cui c’è obbligo di riscatto) e De Sciglio i rossoneri doc; Diego Lopez, Honda e Menez gli stranieri da valorizzare ulteriormente. Fronte entrate: la rifondazione urgente parte dal centrocampo. L'unica pista al momento davvero percorribile è quella che porta a Daniele Baselli dell'Atalanta, già vicino ai rossoneri a gennaio. A giugno se ne riparlerà. Il nome nuovo, riporta Tuttosport, è quello di Andrea Bertolacci, mediano classe '91 che tanto bene sta facendo al Genoa. La chiave per arrivare a lui? M'Baye Niang.

    SOGNO KLOPP - Capitolo panchina: con Pippo Inzaghi prossimo ai saluti, il sogno di Berlusconi - riporta Tuttosport - è portare a Milano Jurgen Klopp, dal 2008 tecnico del Borussia Dortmund. Al momento solo un'idea. Difficile, non impossibile.

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