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    Milan, la nuova veste di Adli ingolosice Pioli: perché non è arrivato a gennaio e non sostituirà solo Kessie

    Milan, la nuova veste di Adli ingolosice Pioli: perché non è arrivato a gennaio e non sostituirà solo Kessie

    • Alessandro Di Gioia
    Una nuova veste, per dimostrare di essere come quei capi di abbigliamento che non passano mai di moda e sono adatti a tutte le stagioni: nonostante la pessima stagione del Bordeaux, scivolato ieri all'ultimo posto in Ligue 1, Yacine Adli continua a confermare di essere un investimento importante e futuribile per il Milan di Maldini, Massara e Moncada, abituato a pescare molto bene negli empori di moda francesi, da Lille alla Gironda.

    IL NUOVO RUOLO INGOLOSISCE PIOLI - Sessantacinqure minuti disputati contro il Monaco, con un nuovo look, da esterno nel 4-4-2 coniato da David Guion, per cercare di subire meno reti, visto che si tratta della peggior difesa di Francia: anche largo a sinistra, sulla fascia, è riuscito a fare la differenza, fornendo l'assist a Oudin, decisivo per l'1-1 finale. Non solo mediano davanti alla difesa, non solo trequartista all'occorrenza, ma eventualmente anche largo sull'esterno: Stefano Pioli accoglierà da giugno un calciatore in grado di ingolosilo con la propria duttilità e affidabilità, persino in un altro ruolo. 

    PERCHE' NON E' ARRIVATO A GENNAIO E NON SOSTITUISCE SOLO KESSIE - Un abbraccio che poteva concretizzarsi già nel mercato di gennaio, ma che non è stato anticipato per motivazioni economiche, visti gli accordi presi in precedenza tra le due società, ma soprattutto di campo, visto che il Bordeaux rischia seriamente di retrocedere in Ligue 2, risultato che sarebbe disastroso per la nuova proprietà. Il 21enne non si limiterà ad essere il sostituto di Franck Kessie, sempre più lontano da Milano, ma all'occorrenza potrà essere impiegato sia da numero 10 che, in determinate occasioni, da 11. Non male, per 8 milioni di euro più bonus, 

    @AleDigio89

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