AFP via Getty Images
Milan, la missione di Leao: sfruttare le ultime luci di Ibra per poi brillare da solo
LA LUCE DI IBRA - Nelle 12 partite rimanenti, infatti, l'ex Lille dovrà dimostrare di essere da Milan. Qualità e buoni spunti non bastano più: ora servono continuità e, soprattutto, gol. Li stessi che ha trovato, dall'inizio del 2020, il suo concorrente Ante Rebic. Il croato, rigenerato dall'arrivo di Zlatan Ibrahimovic, si è preso la maglia da titolare a suon di reti decisive. Ora, per Leao, arriva una chance quasi irripetibile: sfruttare l'ombra di Zlatan per crescere lontano dai riflettori. "Può aiutarmi molto dal punto di vista calcistico, in allenamento mi sta molto vicino, sin dal suo arrivo ha avuto questo atteggiamento con me. Mi dà molti consigli, mi dice che posso fare molto meglio e che ho il potenziale per diventare un punto di riferimento al Milan". Parole e musica, datate poco più di un mese fa: ora c'è da approfittare della luce di Ibra per imparare a brillare in autonomia. Anche perché, molto probabilmente, tra un anno occorrerà fare da soli.