
Milan, la gestione di Leao sta diventando un paradosso: tra campo e mercato, ecco cosa può succedere
- 52
SEMPRE LEAO - Sin dal suo primo anno al Milan Leao è sempre stato un argomento di discussione. Rafa non sarà certo un esempio di professionalità a tutto tondo, spesso appare distratto o indolente. Nonostante tutto questo rimane il giocatore più determinante del club rossonero, forse l'unico in grado di indirizzare una partita da solo. Nelle vittorie più belle e importanti della recente storia rossonera c'è sempre la sua firma. Mai, però, come in quest'anno è sempre il portoghese a pagare i momenti di crisi. Paulo Fonseca aveva parlato di una strategia studiata per motivarlo per giustificare la tante volte in cui lo aveva lasciato, inizialmente, in panchina. E anche il suo successore Conceicao, dopo averlo più volte lodato pubblicamente nei suoi primi giorni in rossonero, sta adottando la medesima linea. Più che di una strategia precisa il rischio qui è che inizi a trattarsi di una sorta di accanimento nei confronti di un giocatore che sembra pagare anche le colpe degli altri.

SERVE CHIAREZZA - Partiamo da una certezza: Leao rappresenta un patrimonio tecnico ed economico per un Milan che 18 mesi fa lo aveva fatto diventare il giocatore più pagato della rosa oltre ad avergli consegnato la maglia numero 10.. E in quanto tale avrebbe bisogno di essere protetto diversamente dalla dirigenza. Ibrahimovic parla dell'ex compagno Rafael come di uno dei più forti al mondo e poi non si spende di fronte alla gestione degli ultimi mesi che lo ha visto spesso protagonista part-time. Su Leao il Milan deve fare chiarezza perché l'ex Lille sembra essere meno centrale nel progetto rispetto al passato. Dall'estero Chelsea e Barcellona hanno già manifestato un interesse concreto, Jorge Mendes da mesi sta lavorando sulla possibile uscita. E il Milan, in tutto questo, deve lanciare messaggi chiari al giocatore e all'ambiente per evitare equivoci.
Commenti
(52)Scrivi il tuo commento
Il Milan dipende da Leao e Leao è l'unico giocatore che può fare la differenza. Bisogna costruire...