Milan, la colpa non è di Gianni Vio
ERRORE - Tutte le volte che una squadra che affronta il Milan ha una chance da palla inattiva si legge il terrore negli occhi di Inzaghi, il quale è stato accusato nel post partita di Empoli di aver sbagliato nel portare a Milanello Gianni Vio (foto acmilan.com), l'anno scorso a Firenze. Critiche senza senso, il "mago dei calci piazzati" come è stato ribattezzato nelle sue esperienze con Catania e Fiorentina, si occupa da sempre della fase offensiva nelle situazioni di palla inattiva, non di quella difensiva. I suoi frutti ancora non si sono visti a livello realizzativo, ma è solo questione di tempo. "Avere Gianni Vio nel proprio staff è come avere un attaccante da venti gol a stagione in squadra" disse in un'intervista Walter Zenga. Un motivo deve pur esserci.