Milan, la caccia al difensore continua: tra Tanganga e N'Dicka, la situazione
LA SITUAZIONE - Regalare a Pioli un altro centrale era ed è uno dei punti nel programma di mercato milanista, con il nome di Japhet Tanganga che si è fatto largo fino a diventare il primo sulla lista di Maldini e Massara. Che si sono già mossi con l'entourage del classe '99 e con il Tottenham, visto anche l'incontro con il ds degli inglesi Fabio Paratici: il nodo non è costituito tanto dalla formula, si ragiona a un prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore degli Spurs, quanto più dalle cifre dell'affare ancora da definire. Cifre che possono poi essere il vero ostacolo anche per l'eventuale alternativa a Tanganga, quell'Evan N'Dicka che il Diavolo aveva già seguito in passato e che ora è tornato a fare capolino nell'agenda rossonera. L'Eintracht Francoforte, per bocca del ds Krosche, ha confermato di aver registrato l'interessamento del Milan, pur non avendo ancora ricevuto offerte formali, ma nonostante il contratto del classe '99 scada nel 2023 - e non si intravedano margini per il rinnovo - non ha intenzione di svendere il centrale mancino: circa 20 milioni di euro la richiesta dei tedeschi, una valutazione ritenuta al momento eccessiva dalla società di via Aldo Rossi. Prima la risoluzione in un senso o nell'altro della questione De Ketelaere, poi Maldini e Massara torneranno a lavorare sul difensore: Tanganga, N'Dicka o nuovi profili, il Milan prosegue nella caccia al nuovo difensore.