Milan: l'importanza di Crouch
Con Paloschi in prestito al Chievo e Inzaghi alle prese con i continui infortuni, il Milan potrebbe comprare un nuovo attaccante prima della fine del mercato. Mario Balotelli del Manchester City e Peter Crouch del Tottenham sono i nomi più caldi e gettonati, con il gigante degli Spurs in pole position. Sgraziato e goffo nei movimenti, l'ex attaccante di Liverpool e Portsmouth non alimenta i sogni dei tifosi, soprattutto dopo il gol di San Siro che di fatto ha eliminato il Milan dall'ultima Champions League, ma potrebbe rivelarsi utile per la causa di Allegri.
Classe 1981, Crouch nella sua carriera ha girato otto squadre diverse, trovando la gloria soprattutto con Liverpool e Tottenham. I suoi 200 centimetri lo rendono difficile da marcare sui calci piazzati, un'arma in più per il Milan in caso di assenza di Ibrahimovic, soprattutto contro squadre che tendono a chiudersi per ripartire. Il colpo di testa è l'arma in più, ma anche con i piedi Crouch ha dimostrato di saperci fare. Nel Tottenham ha spesso giocato come punta unica, con dietro Bale, Van der Vaart e Lennon, senza sfigurare con giocatori che danno il "tu" al pallone. C'è poi un altro fattore da considerare: Crouch ha esperienza europea e accetterebbe di buon grado la panchina, diversamente da Balotelli.