Milan, l'ex Marco Simone: 'Nessuno come Weah. Vivevamo insieme, c'era un feeling naturale'
Marco Simone, ex attaccante del Milan, parla al canale Instagram di Carlo Pellegatti: “Savicevic era arrivato alla finale contro l'Ajax al top della forma. Si fece male alla vigilia e con lui abbiamo perso tanto. Era un genio, faceva cose incredibili. Faceva cose che nessuno faceva. Un giocatore e un ragazzo geniale. Van Basten? Non me lo sono goduto abbastanza, avrei voluto giocare di più con lui. Purtroppo quel problema alla caviglia lo ha tolto non solo a noi, ma a tutto il mondo del calcio. Nell'ultimo periodo si vedeva la sua sofferenza. Il mio rapporto con Weah? Se penso agli ultimi 20 anni del Milan, trovo poche coppie che hanno avuto il nostro feeling. Con George ci siamo avvicinati fin da subito, lui era qui da solo, io ero single e quindi l'ho invitato a vivere con me. Grazie a questo ci siamo trovati subito. Eravamo due fratelli, non eravamo solo due semplici compagni di squadra. Quando giocavamo, ci trovavamo anche senza sapere dov'era l'altro. Alcuni dicevano che ci passavamo la palla solo noi due. Per me Weah è stato il partner più importante della mia carriera”.