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    Milan, Krunic fuori dal progetto: la cessione scelta obbligata

    Milan, Krunic fuori dal progetto: la cessione scelta obbligata

    • Federico Zanon
    L'avventura di Rade Krunic al Milan è ai titoli di coda. Il centrocampista bosniaco, che ha iniziato la stagione da titolare davanti alla difesa, con il passare delle settimane ha perso il posto, uscendo completamente dai radar. Una scelta di Pioli, che l'ha difeso a spada tratta per buona parte dell'annata per poi fargli prendere la polvere nell'ultimo mese (ultima presenza contro il Borussia Dortmund in Champions League, il 28 novembre, poi sei panchine consecutive tra campionato ed Europa), e personale, perchè da tempo l'ex Empoli ha la testa da un'altra parte.

    FUORI DAI GIOCHI - Ieri, secondo quanto riporta Dazn, nonostante Bennacer e Lofuts-Cheek fossero in apnea, Krunic non ha dato la disponibilità ad entrare. Ha fatto intendere con un gesto di avere un fastidio alla schiena e quindi di non essere in condizione. Di fatto si sente fuori dal progetto e spinge per partire, nonostante un contratto in scadenza nel 2025 (e per il quale non c'è una trattativa per rinnovarlo). Il Milan è stato chiaro, è pronto a dare la luce verde alla cessione, nonostante la coperta corta in mezzo (infortunio di Pobega e Coppa d'Africa per Bennacer), ma gli agenti del bosniaco ora dovranno portare un’offerta concreta non inferiore ai 4 milioni di euro. Il Fenerbahçe, che già aveva fatto un tentativo in estate, è pronto a tornare alla carica, così come è vivo l'interesse del Lione, ma al momento dalle parti di via Aldo Rossi non sono arrivare proposte scritte. Furlani si augura che qualcosa possa muoversi nei prossimi giorni: Krunic, a oggi, è un peso economico, non una risorsa.

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