Getty Images
Milan, Kamara resta un obiettivo: le strategie tra gennaio e giugno
Boubacar Kamara resta un nome nell'orbita del Milan per le prossime sessioni di mercato. Centrocampista e all'occorrenza difensore centrale, il classe '99 ha rifiutato l'ultima proposta del Marsiglia per prolungare il contratto che scade il prossimo giugno: un ulteriore tentativo da parte del club francese per non perdere a costo zero un giocatore di caratura importante e soprattutto cresciuto nel proprio settore giovanile. Tra i club che da tempo si sono attivati per provare ad anticipare la concorrenza delle società di Premier League c'è anche quello rossonero, che recentemente ha guardato e attinto molto dal mercato francese.
DIPENDE DA KESSIE - Maldini e Massara avevano fatto un tentativo anche nella scorsa estate, alla luce delle difficoltà emerse nella trattativa per il rinnovo di Franck Kessie: contropartite tecniche tra i calciatori in esubero, come Samu Castillejo, per abbassare una richiesta di 20 milioni di euro che è rimasta tale fino all'ultimo minuto utile del 31 agosto scorso, rimandando a data da destinarsi il nuovo assalto. Ad oggi, il Milan non ha pianificato un tentativo per gennaio ma molto dipenderà da eventuali scenari che dovessero riguardare proprio Kessie - che all'inizio dell'anno nuovo sarà peraltro impegnato con la sua nazionale in Coppa d'Africa - nel mirino del Paris Saint-Germain con prospettiva su giugno ma sul quale può riaccendersi l'interesse del Tottenham dopo l'approdo in panchina di Antonio Conte.
OCCHIO ALLA JUVE - Nelle strategie della dirigenza rossonera Kamara è un obiettivo principalmente per la prossima estate, in virtù anche di un gradimento e di un'intesa economica di massima raggiunta nelle passate settimane col suo entourage. Il rischio di attendere fino al 1° febbraio - data a partire dalla quale si possono annunciare ufficialmente gli accordi per la stagione successiva con i calciatori in scadenza a giugno - è quello di vedersi battere sul tempo da club disposti a versare nelle casse del Marsiglia un indennizzo per avere subito a disposizione il calciatore. Tra questi figura anche la Juventus, che alla riapertura del mercato valuta di muoversi per un centrocampista e, insieme al sogno Tchouameni e al più concreto profilo di Zakaria, valuta anche la situazione di Kamara.
DIPENDE DA KESSIE - Maldini e Massara avevano fatto un tentativo anche nella scorsa estate, alla luce delle difficoltà emerse nella trattativa per il rinnovo di Franck Kessie: contropartite tecniche tra i calciatori in esubero, come Samu Castillejo, per abbassare una richiesta di 20 milioni di euro che è rimasta tale fino all'ultimo minuto utile del 31 agosto scorso, rimandando a data da destinarsi il nuovo assalto. Ad oggi, il Milan non ha pianificato un tentativo per gennaio ma molto dipenderà da eventuali scenari che dovessero riguardare proprio Kessie - che all'inizio dell'anno nuovo sarà peraltro impegnato con la sua nazionale in Coppa d'Africa - nel mirino del Paris Saint-Germain con prospettiva su giugno ma sul quale può riaccendersi l'interesse del Tottenham dopo l'approdo in panchina di Antonio Conte.
OCCHIO ALLA JUVE - Nelle strategie della dirigenza rossonera Kamara è un obiettivo principalmente per la prossima estate, in virtù anche di un gradimento e di un'intesa economica di massima raggiunta nelle passate settimane col suo entourage. Il rischio di attendere fino al 1° febbraio - data a partire dalla quale si possono annunciare ufficialmente gli accordi per la stagione successiva con i calciatori in scadenza a giugno - è quello di vedersi battere sul tempo da club disposti a versare nelle casse del Marsiglia un indennizzo per avere subito a disposizione il calciatore. Tra questi figura anche la Juventus, che alla riapertura del mercato valuta di muoversi per un centrocampista e, insieme al sogno Tchouameni e al più concreto profilo di Zakaria, valuta anche la situazione di Kamara.