Milan, Kamada non esclude a priori Diaz
Milan-Kamada, ecco quando può arrivare la firma: i dettagli e quel retroscena sull’Atletico...
INTERCAMBIABILI - Kamada è duttile e intelligente, sono le sue caratteristiche che saltano più all'occhio quando se ne visualizzano gli highlights. Ma anche Brahim ha dimostrato di poter giocare sia al centro, sia a destra sulla trequarti offensiva, offrendo le migliori prestazioni proprio sulla fascia che in teoria doveva essere di uno tra Messias e Saelemaekers. E dato che né il belga, né il brasiliano sono stati dichiarati incedibili, in via Aldo Rossi non chiudono alla possibilità di impiegare Diaz da esterno in caso di raggiungimento di un accordo con il Real Madrid, con Kamada e De Ketelaere, oltre a Bennacer quando rientrerà dall'infortunio, come soluzioni centrali. Ma tutto dipende dalle Merengues.
BRAHIM SI, BRAHIM NO - Un aiuto potrebbe arrivare da chiunque voglia investire una cifra ingente su De Ketelaere, che però ha visto scendere di molto il proprio valore; il Milan dovrà provare a rilanciarlo in qualche modo, anche per difendere la scelta a livello progettuale risalente all'estate scorsa. Quanto a Diaz, il Real si è assicurato un diritto di controriscatto a una manciata di milioni in più rispetto ai 22 che dovrebbero pagare i rossoneri, e l'affare si gioca tutto lì, sulla volontà o meno degli spagnoli di avvalersi della loro facoltà. Brahim sta bene a Milano, il Milan sta bene con Brahim, nonostante ci sia una frangia di tifo avversa all'iberico di origini marocchine con l'hashtag #BrahimOut. E' ancora presto per prevedere cosa succederà, ma quel che è certo è che l'arrivo di Kamada non è un avvenimento decisivo nel merito della vicenda. Semmai, mette il Milan ampiamente al riparo qualunque cosa avvenga.