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    Milan, Kalulu è l’emblema del progetto: le richieste sul mercato e una scelta già fatta per il futuro, i dettagli

    Milan, Kalulu è l’emblema del progetto: le richieste sul mercato e una scelta già fatta per il futuro, i dettagli

    • Daniele Longo
      Daniele Longo
    Il Milan di Stefano Pioli è la squadra con il monte ingaggi più basso tra quelle che sono in vetta alla classifica nei primi 5 campionati europei. Un dato che certifica la bontà del progetto: a fare la differenza sono le idee e non solo i soldi. Ci sono giocatori che riescono a dare un contributo importante, forse fondamentale, nonostante non percepiscano ingaggi da top player. È il caso, ad esempio, di Pierre Kalulu che attualmente guadagna circa 600 mila euro a stagione. L’idea di Paolo Maldini e Frederic Massara è quella di riconoscergli un aumento del 50% al termine del campionato allungando l’attuale accordo ( scadenza 2025) di una ulteriore stagione.

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    IL RETROSCENA- La crescita di Pierre Kalulu è sotto gli occhi di tutti: ha superato gli esami contro Napoli, Empoli e Cagliari a pieni voti togliendosi anche la soddisfazione di realizzare un gol decisivo. Il forte e duttile difensore francese ha scalzato Alessio Romagnoli nelle gerarchie rossonere, ora è lui il titolare al fianco di Fikayo Tomori. Il Milan sorride per una scelta che si è rilevata vincente: nel mercato di gennaio ha preferito puntare sulle qualità dell’ex Lione piuttosto che prendere una seconda scelta solo per rimpinguare numericamente la batteria dei centrali. Dando continuità ai diversi ‘no’ ribaditi ai tanti club francesi e tedeschi che avevano bussato alla porta del club di via Aldo Rossi nell’ultimo anno e mezzo per provare ad ottenere Kalulu con la formula del prestito. Pierre ora lavora per crescere ancora di più e confermarsi, nel futuro c’è il Milan con il rinnovo del contratto. Un premio tutto meritato.

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