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    Milan-Juve: lite per Drogba e Balotelli

    Milan-Juve: lite per Drogba e Balotelli

    MERCATO Le azioni di disturbo delle grandi, pronte a tutto.
    Dispetti tra Juve e Milan per Drogba e Balotelli, ma Galliani vuole Mario.
    A una settimana esatta dal fischio finale del calciomercato, con le big ancora in attesa del grande colpo, ogni mossa è lecita. Dispetti, sorpassi, azioni di disturbo. Tutte a caccia dell’attaccante, top o little player che sia. La Juve, è arcinoto, cerca una punta da mettere a disposizione di Antonio Conte: è stata la prima in Italia a provare a prendere il costosissimo Didier Drogba, con la formula del prestito per sei mesi fino a giugno (dopo quella data avrà a parametro zero Llorente dell’Athletic Bilbao). Ha flirtato con Mario Balotelli (anche grazie ai buoni rapporti che si sono creati fra l’establishment bianconero e Mino Raiola dopo l’arrivo di Pogba) e ora sta trattando Lisandro Lopez del Lione. Argentino, trent’anni il prossimo 2 marzo, giocatore dell’anno nella Ligue 1 nel 2010, può arrivare a Torino con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto a giugno. I francesi hanno chiesto 2 milioni, i bianconeri hanno replicato offrendo 800 mila euro e un riscatto fissato a 9 milioni nell’estate prossima. I discorsi proseguono, ci sono buone possibilità che l’affare vada in porto. Ma il sondaggio che la Juve aveva effettuato con Raiola sulla possibilità di assicurarsi SuperMario ha indispettito il Milan che da tempo sta seguendo la pista che porta al bad boy di Manchester. Da qui i contatti portati avanti dai vertici rossoneri con Pierre Frelot, il procuratore di Drogba per monitorare la situazione, spiare le mosse degli avversari (l’ingaggio di un 35enne che guadagna cifre spaziali è contrario a ogni politica societaria intrapresa) e al contempo per mandare segnali trasversali nella sede del City, forzando la situazione per arrivare all’unico vero obiettivo, Mario Balotelli.

    (Corriere della Sera)


    Galliani su tre tavoli: Drogba e Kakà in stand by.
    Balotelli-Milan, il prezzo scende a 25 milioni.
    L'attesa per Kakà, il flirt con Didier Drogba, la lunga storia d'amore con Mario Balotelli. Tanti contatti anche ieri, una novità che emerge sulle altre. Nel summit mattutino in via Turati Mino Raiola ha consegnato una nuova richiesta al ribasso. Ora il City chiede 25 milioni più bonus. Se si pensa che due settimane fa servivano 37 milioni, poi limati a 28 con una rateizzazione in 6 anni, si ha ben chiaro il progresso. Ma Adriano Galliani insiste sul prestito, non può andare oltre. Così in serata l'agente di Balotelli è volato a Manchester per un nuovo incontro con i vertici del City. Difficile che ottenga a breve ulteriori aperture, ma il dialogo prosegue, anche se a fari spenti.

    L'influenza Nel frattempo SuperMario medica a casa la sua ansia. Da tre giorni non si allena, ufficialmente perché ha la febbre, certificata dal medico sociale. Oggi è atteso al campo d'allenamento, ma la sensazione è che la sua testa sia a Milano. E il suo attuale club lo sa.

    Gli incroci E' un'altra giornata di passione per il Milan anche sugli altri due fronti sempre aperti. Anche ieri l'a.d. rossonero Adriano Galliani ha lavorato sodo per gli obiettivi-monstre di gennaio. Certo, al massimo ne arriveranno due, visto che l'attaccante ivoriano è chiaramente in alternativa al centravanti del Manchester City. In ogni caso è una partita complicatissima a causa del budget ristretto.

    Capitolo Real Anche ieri i contatti con Madrid sono stati informali. Florentino Perez tiene duro sulla richiesta di 12 milioni di euro e il club milanista non scopre le carte. Il Real deve fare i conti con il fardello dei 40 milioni lordi del restante contratto di Ricky. Con i rossoneri ha accettato di scendere a 30 milioni sino al 2015, ma il Real non fa sconti. Insomma, si gioca sui nervi. Il giocatore appare demoralizzato e Perez non può sottovalutare questo aspetto. A meno che il 31 non offra ribassi choc.

    Idea Drogba Dopo aver sentito le richieste di Didier Drogba (10 milioni netti per 18 mesi) l'a.d. rossonero s'è riservato di formalizzare la sua proposta da 8 milioni per lo stesso periodo. Un rinvio che non comporta una rinuncia, visto che l'ex del Chelsea frattanto deve completare il via libera dal club cinese. E' ormai chiara, comunque, la strategia milanista: tenere in caldo Drogba sino a quando non si chiariranno i reali margini di trattativa per Balotelli. L'incrocio è nei fatti. La stima per il campione tesserato per lo Shanghai Shenhua è esplicito. Ma quella di Balotelli è una storia a parte. Merita una corsia preferenziale.


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