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    Milan, Inzaghi: 'Ogni volta che ci tirano in porta è gol. Honda? Non sono sorpreso, ci dà qualità e tecnica'

    Milan, Inzaghi: 'Ogni volta che ci tirano in porta è gol. Honda? Non sono sorpreso, ci dà qualità e tecnica'

    Dopo la sconfitta per 2-1 sul campo del Valencia in amichevole, in conferenza stampa parla Filippo Inzaghi, allenatore del Milan. Di seguito i passaggi più significativi, raccolti da Milannews.it

    LA PARTITA - "Abbiamo fatto una buonissima partita, non so quanti angoli abbiamo battuto. Abbiamo fatto buone cose. Purtroppo ogni volta che ci tirano in porta prendiamo gol. In questo momento devo prendere la prestazione della squadra. Purtroppo abbiamo preso due gol evitabili e penso che siamo sulla strada giusta per partire bene il 31. Abbiamo tenuto bene il campo, da squadra importante. Mancano ancora 15 giorni e dobbiamo essere pronti per la Lazio".

    SU HONDA - "Non sono sorpreso, sta facendo bene in allenamento, ci dà qualità e tecnica. Oggi avevamo poche alternative, Balotelli e Niang erano a casa e Menez non poteva giocare dall'inizio. Dobbiamo accettare il fatto che abbiamo perso ma rispetto a 20 giorni fa si vede un'altra squadra. Dobbiamo rimanere calmi ma dobbiamo analizzare quello che abbiamo fatto bene ma anche migliorare dove abbiamo fatto male".

    ANCORA SU HONDA E MENEZ - "Il gol? E' uno schema ma Honda l'ha calciata molto bene. Menez può giocare in tutti e tre i ruoli dell'attacco. Ho preferito farlo giocare da falso nove perchè ha le caratteristiche. Sono contento di quello che ha fatto, con la Juve giocherà dall'inizio e poi valuterò se farlo giocare con la Lazio. L'infortunio dopo due giorni di ritiro non ci voleva. Lo vedo ritrovato e per noi è un motivo per stare tranquilli".

    SULL'ATTACCO - "Quando giochi contro queste squadre è difficile pensare di essere alla loro altezza dopo un mese di lavoro. Abbiamo avuto due occasioni limpide, non ricordo grandi parate di Diego Lopez. Il Valencia ambisce a traguardi prestigiosi. Noi dobbiamo concretizzare di più le nostre occasioni, La nostra partita chiave è con la Lazio. Sarei stato meno contento se avessi vinto per un episodio. Così sappiamo dove dobbiamo migliorare. Già da sabato con la Juve spero che il risultato sia diverso".

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