Milan, Inzaghi:|'I tifosi mi danno la forza'
"Quella doppietta contro il Real Madrid non me la scorderò mai" Filippo Inzaghi rivive su Radio1 tutti i momenti più emozionanti della sua stagione:"Voglio giocare ancora, la motivazione mi arriva dalla gente. Uno stadio che chiama il tuo nome perché dopo sei mesi non vede l’ora di rivederti è tutto". Il ricordo va poi a quella magica notte di Champions quando realizzò una storica doppietta contro il Real Madrid di Mourinho: "E' stata una serata bellissima. Ho battuto van Basten a San Siro con lo stadio che mi acclamava. Peccato che una settimana dopo mi son rotto il ginocchio. Mourinho mi è venuto ad abbracciare per il mio record e dopo l’infortunio si è sempre interessato su come stava andando il recupero. E' stato un bel gesto".
Inzaghi parla poi degli allenatori che ha avuto in carriera: "Quello a cui sono più legato è Ancelotti. Abbiamo vinto tantissimo insieme. Allegri ha avuto il grande pregio di entrare in punta di piedi nello spogliatoio conquistandosi la fiducia dei giocatori, facendo delle scelte e portandole avanti. Leonardo ha sbagliato nei rapporti umani, ha fatto il contrario di Allegri. Il mio futuro? Ora non ci voglio pensare. Mi spaventa allenare i ragazzini perché so come mi sono allenato io e vedere certe scene mi farebbero saltare i nervi".
