Getty Images

Milan-Inter, intervento di Pavlovic su Thuram: giusto non assegnare il rigore per i vertici arbitrali
- 334
NIENTE RIGORE - Simone Inzaghi e i nerazzurri avevano chiesto a gran voce il fallo del milanista, parlando a fine gara di rigore clamoroso: non così secondo i vertici arbitrali, secondo quanto filtra, che confermano si tratti di un "colpetto" che non incide sulla dinamica dei gesti e dell’azione. Tutto molto leggero perché Chiffi, e Di Paolo al VAR, che lascia il giudizio del campo, possano assegnare un calcio di rigore all’Inter. Nessun rigore dunque, nonostante le proteste.
I MOTIVI - La direttiva chiara é quella del rigore da evitare per i micro-contatti: il tocco lieve e non travolgente non deve essere punito; e così é stato definito da chi l’ha visto e giudicato in campo e al VAR ma anche dai vertici arbitrali. Decisione corretta dunque: niente sulla scivolata di Theo e niente di travolgente sul colpo che Pavlovic dà a Thuram perché tutto troppo lieve, anche casuale nella corsa, e che non crea conseguenze. Colpo che é stato giudicato sotto gli standard dei rigori che andrebbero concessi, valutazione da non rigore che ha reso silente anche il VAR