Milan: in Procura i documenti sui 200 milioni versati dai cinesi per il closing
DOCUMENTI IN PROCURA - Intanto, come riferisce Repubblica, Niccolò Ghedini, storico avvocato di Silvio Berlusconi, ha presentato due giorni fa alla Procura di Milano dei documenti per attestare la lecita provenienza dei 200 milioni già versati dal gruppo cinese in questa trattativa. Un'operazione preventiva, senza che fosse stato aperto alcun fascicolo sulla questione, per smentire le tante voci circolate negli ultimi mesi. Al centro di un'indagine è finita invece la fiduciaria svizzera Tax&Finance (T&F), a cui si era rivolto Bee Taechaubol nel momento della tentata scalata al Milan, con uno dei fondatori della società, Andrea Baroni, finito in carcere con l’accusa di riciclaggio.