Milan: Illarramendi sì, Chicharito no
Milano-Madrid, un asse decisamente caldo soprattutto in casa Milan. Adriano Galliani è sempre più attivo nella capitale spagnola dove oltre all'intensa trattativa con l'Atletico Madrid per lo scambio legato alla coppia Fernando Torres-Alessio Cerci, sta sondando il terreno anche con il Real Madrid dell'amico Carlo Ancelotti per completare la rosa a disposizione di Filippo Inzaghi.
UN CENTROCAMPISTA E UNA PUNTA - Il tecnico rossonero ha chiesto sul mercato una prima punta d'area di rigore e un centrocampista di qualità, due profili che, scaricato anche Torres, attualmente scarseggiano a Milanello. E Galliani ha individuato due giocatori del Real Madrid raramente utilizzati da Ancelotti: Illarramendi e Javier Hernandez.
ILLARRAMENDI SI', CHICHARITO NO - Asier Illarramendi, centrocampista centrale classe '90 è uno dei giocatori meno utilizzati da Ancelotti che lo ha lanciato nell'11 iniziale soltanto 5 volte in stagione. Il ritorno di Khedira (ancora alle prese con un rinnovo che tarda arrivare), l'insostituibilità di Kroos e la crescita di Isco hanno chiuso ogni possibilità al basco che potrebbe spostarsi in prestito a gennaio. Il Milan ci sta provando e i contatti si stanno intensificando. Galliani però dovrà rinunciare alla possibilità di tesserare il Chicharito Hernandez. L'attaccante in prestito dal Manchester United, infatti, ha già vestito in gare ufficiali sia la maglia dei Red Devils che quella del Real Madrid. Per questo motivo nel corso di questa stagione non potrà essere tesserato per una terza società. Un'idea intrigante, che, però, dovrà essere rimandata a giugno quando la punta vedrà il suo destino in bilico con le Merengues che sceglieranno se riscattare il suo cartellino per 14 milioni di euro o rispedirlo alla corte di Van Gaal dove la concorrenza di Van Persie, Rooney e Falcao lo rimetterebbe all'ultimo posto delle gerarchie.