Milan, il socio di Mr Bee attacca i cinesi: 'Per comprare servono i fatti, non le voci'
Non c'è pace in casa Milan. La cessione societaria non sembra voler arrivare ad un punto di svolta definitivo e quando la cordata thailandese guidata da Mr Bee sembrava ormai esclusa da ogni possibile trattativa in favore delle tre cordate cinesi presentatisi alla porta di Sivlio Berlusconi ecco che Victor Pablo Dana, socio di Mr Bee, prova a rimettere in campo la candidatura proveniente dalla Thailandia.
FATTI NON VOCI - Dana, che nell'idea originaria di Mr Bee avrebbe dovuto prendere il posto di Adriano Galliani, ha affidato a Twitter questo messaggio: "Le Squadre si comperano con i fatti, non con le voci!"
"Le Squadre si comperano con i fatti, non con le voci !"
— Victor Pablo Dana (@pablovdana) 13 Maggio 2015
ATTACCO ALLE CORDATE CINESI - Di fatto, dopo una settimana di quiete e un'offerta che sembrava destinata ad essere cestinata, Dana tenta di rimettere in corsa per l'acquisto del Milan l'unico imprenditore ad essersi esposto mediaticamente verso Silvio Berlusconi. Mr Bee, infatti, a differenza delle cordate cinesi (le voci) è l'unico ad aver presentato (un fatto) un'offerta ufficiale per l'acquisto del Milan.
La cordata pilotata dal broker thailandese Bee Taechaubol, era stata accusata di troppa esposizione mediatica. Questo tweet non modifica la situazione.
MALDINI NON TORNA? - Il nome della leggenda rossonera Paolo Maldini è stato più volte accostato alla cordata guidata da Mr Bee. Il nome da cui deve ripartire la rifondazione rossonera. Ma proprio l'ex numero 3 milanista ha parlato del suo futuro nel corso dell'evento Sport, Università e Medicina in corso all'Humanitas di Rozzano: "Ho giocato per 25 anni e dopo volevo del tempo solo per me e la mia famiglia. Non so se un giorno potrò rientrare in società, non so se succederà. Non è detto che sia un bene. Rimarrà comunque una storia fantastica con questo club".
