Milan, il destino di Pazzini con la Juve
La Juventus è la squadra del destino per Giampaolo Pazzini, che guiderà l'attacco del Milan nel posticipo di domenica sera a San Siro. In passato il centravanti classe 1984 è stato più volte vicino al trasferimento in maglia bianconera sia prima (ai tempi della Sampdoria) che dopo la sua esperienza all'Inter in un ipotetico scambio con Matri, che poi è tornato comunque al Milan e ora gioca nella Fiorentina.
GOL - Proprio in maglia viola il 'Pazzo' ha segnato i suoi primi gol contro la Juve: il 9 aprile 2005 nel pareggio per 3-3 in campionato e un altro nella stagione successiva in Coppa Italia. L'ultima rete nelle sfide coi bianconeri risale al 28 ottobre 2009, quando Pazzini segnò il gol della bandiera per la Sampdoria nella partita vinta 5-1 dalla Juventus. Il direttore generale bianconero Marotta lo stima e lo conosce bene avendolo avuto prima nel settore giovanile dell'Atalanta e poi alla Samp, ma non è mai riuscito a portarlo a Torino.
POLI - Un altro milanista che è stato vicino ai bianconeri è il centrocampista Andrea Poli: "A gennaio dell'anno scorso ci fu un contatto con la Juve, ma poi la trattativa non decollò. Marotta e Paratici mi hanno portato a Genova quando ero molto giovane, sono stati fondamentali per la mia carriera. I 31 punti di distacco in classifica contano fino a un certo punto, infatti l'anno scorso con la Sampdoria li abbiamo battuti sia all'andata sia al ritorno e proveremo a vincere anche stavolta. Il nostro Icardi ammazza-Juve sarà Pazzini, che può sempre fare la differenza come Balotelli".
BALOTELLI - I problemi fisici alla schiena stanno convincendo Seedorf a non rischiare Balotelli, il quale non perde occasione per far capire la propria preferenza di giocare seconda punta in coppia col centravanti Pazzini, che gli darebbe maggiore libertà e spazi aiutandolo a trovare più spesso la via del gol.
A CONFRONTO IL CAMPIONATO DI BALOTELLI E PAZZINI: