Calciomercato.com

  • Getty Images
    Milan, Ibrahimovic disegna il mercato: sarà linea giovane, no a leader "alla Kjaer o Giroud"

    Milan, Ibrahimovic disegna il mercato: sarà linea giovane, no a leader "alla Kjaer o Giroud"

    • ET
    Come sarà il Milan del futuro? Zlatan Ibrahimovic, operating partner del fondo RedBird e proprietario del club rossonero, ha provato a spiegarlo nella lunga conferenza stampa di presentazione della nuova stagione direttamente da Milanello. Oltre al futuro dei big Theo Hernandez-Leao-Maignan e al destio del colpo Zirkzee l'ex bomber e oggi dirigente ha tracciato le linee guida di come il club cercherà di muoversi in questa sessione di calciomercato, che sarà diverso rispetto al passato.

    LINEA GIOVANE - A domanda diretta sulla necessità di inserire in rosa giocatori di esperienza, Ibrahimovic ha spiegato che invece rispetto al passato la rosa che avrà a disposizione Fonseca sarà ancora più giovane rispetto al passato. E questo elemento è stato inoltre chiave anche nella scelta di affidare la squadra proprio all'allenatore portoghese: "È importante sottolineare che l'anno prossimo saremo ancora più giovani. Anche per questo abbiamo scelto Fonseca. Lui ha esperienza nel lavorare con giocatori giovani. Se perdi Giroud e Kjaer l'età scende tanto. Serve un allenatore che tiri fuori il meglio possibile".

    NO A GIOCATORI CON ESPERIENZA - Più giocatori "alla Zirkzee, Wieffer e Tiago Santos" giusto per sottolineare alcuni dei giocatori che il Milan sta seguendo, e meno giocatori "datati", o meglio, in là con l'età e con grande esperienza alle spalle come lo sono in questi anni sia Giroud e Kjaer, che hanno già lasciato la squadra, ma anche come lo è stato lui. In sostanza, nonostante siano stati proposti, non ci sarà spazio per colpi "alla Hummels" e probabilmente anche in stile Rabiot (le cui commissioni restano altissime).

    MESSAGGIO AI BIG - Tanti giovani e nesusn colpo di esperienza ha anche portato Ibrahimovic, seppur velatamente, a lanciare un messaggio diretto ai big che ci sono oggi in rosa. Se l'esperienza e la leadership non arriverà dal mercato, allora dovranno essere i vari Maignan, Leao e Theo Hernandez (per sottolineare soli i tre che proprio Zlatan ha citato in conferenza) a caricarsi sulle spalle questo ruolo. "Se sei in prima squadra non conta l'età. Devi portare risultati. Però sicuramente saremo più giovani, perdiamo due leader".

    Altre Notizie