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Milan, i voti di CM: Kucka e Bertolacci formato derby, Niang decisivo
Abbiati 6,5: non è chiamato agli straordinari, ma quando tocca a lui risponde sempre presente. Due parate e un'uscita tempestiva su Muriel lanciato a rete, a 38 anni vuole dimostrare di poter essere ancora una garanzia per il Milan.
Abate 6: in avvio di match soffre le incursioni sulla sua fascia, viene condizionato da un giallo forse generoso di Celi ma grazie anche alla superiorità numerica dei rossoneri migliora nella ripresa.
Mexes 5,5: poco concentrato e impreciso, rischia la frittata sullo 0-0 regalando palla a Muriel. Una prova non all'altezza.
Romagnoli 6,5: tutta la retroguardia termina la partita con un giallo tranne lui e non è solo demerito degli avversari. Si conferma di partita in partita il punto fermo del Milan.
De Sciglio 6: un buon segnale dopo la prestazione negativa contro l'Hellas Verona. Copre, spinge e tira fuori gli artigli quando c'è anche da discutere con Christodoulopoulos: Mihajlovic gli chiede più carattere in campo, oggi c'è.
Cerci 5: è la nota stonata della serata. Mihajlovic gli concede una nuova occasione sulla fascia ma lui la spreca: nessuna giocata degna di nota e diversi palloni persi (dal 71' Honda 5,5: nella conferenza stampa della vigilia Mihajlovic aveva scherzato sul suo impiego, dicendo che poteva essere un uomo da dieci, venti o novanta minuti. Tra difficoltà tecniche e personali, al momento non riesce ad incidere qualunque sia il minutaggio).
Kucka 6,5: oggi sente particolarmente il suo passato genoano e lotta per tutto il campo. Più dinamico di Bertolacci si fa vedere in entrambe le fasi, un peccato la sua assenza contro il Frosinone.
Bertolacci 6,5: inizio abulico come il resto della squadra, spende un giallo al limite dell'area per salvare su Carbonero poi cresce sulla distanza. Chiude dando geometria e ordine al centrocampo, sta ritrovando una buona condizione atletica (dall'82' Mauri sv).
Bonaventura 6: prima frazione di gioco da protagonista, cala nella ripresa complice anche un piccolo problema fisico che lo costringe ad abbandonare il campo anzitempo. Brividi per il Milan che non può più fare a meno di lui (dal 77' Poli sv).
Niang 6,5: se qualcuno aveva dubbi su quale fosse la sua posizione ideale, oggi li spegne. Torna ad agire da punta centrale e la differenza si vede: sponde, dribbling e il gol che decide l'incontro. Mihajlovic prende nota.
Bacca 6,5: non è tornato al top e si vede. Appesantito nell'uno contro uno, sbaglia molto anche nei movimenti ma trova il modo di incidere comunque sulla partita. Suo l'assist per la rete che apre il match, suo il gol che chiude l'incontro: è il secondo consecutivo, può essere la scintilla per riaccenderlo.
All. Mihajlovic 6: il Milan fa quello che deve fare, vince senza soffrire più di tanto favorito anche dall'espulsione di Zukanovic. Si arrabbia per qualche sbavatura dei suoi dietro e decide di coprirsi con due centrocampisti di sostanza come Poli e Mauri: mossa azzeccata e ora si guarda con un sorriso al tabellone, Carpi e una tra Spezia e Alessandria separano i rossoneri dalla finale.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90
