Milan, gli arabi fanno sul serio. Per lo stadio idee scalo Farini e Bande Nere
SINGAPORIANI, ARABI E CINESI - Negli ultimi mesi, in questa ottica, Berlusconi ha ricevuto parecchie proposte: si è parlato del fondo di Singapore, che però è stato scartato in qunto vorrebbe rilevare tutta la società. Poi sono arrivati gli arabi, desiderosi di investire nel 30% del club. Infine i cinesi di Wanda Group, che giusto oggi hanno però comunicato ufficialmente che i soldi chiesti dal Milan sono troppi: anche se Wang non vuole diventare azionista di maggioranza, ma investire nel nuovo stadio.
GLI ARABI FANNO SUL SERIO - Per quel che riguarda la possibile proposta di 300 milioni di euro per il 30% del club di via Aldo Rossi da parte di un fondo arabo emergono invece nuovi dettagli: questa cordata, se dovesse entrare davvero nella società rossonera, sarebbe infatti pronta a fare investimenti importanti perché la volontà è di riavere presto un Milan competitivo e soprattutto vincente sia in Italia che in Europa.
STADIO, IDEA PORTELLO - Sempre secondo quanto riferisce Tuttosport, il Milan starebbe vagliando una nuova idea per l'area di costruzione del nuovo stadio: è quella del Portello, in alternativa all'ex Fiera Campionaria. Da non escludere anche lo scalo Farini, e zona Forze Armate.