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    Milan, Gazidis e il 'chiodo fisso' Rangnick: il retroscena

    Milan, Gazidis e il 'chiodo fisso' Rangnick: il retroscena

    Il Milan e un'altra (ennesima) rivoluzione. Il club rossonero è vicino a un nuovo cambio dirigenziale: l'addio di Zvonimir Boban è a un passo, si attende solo l'annuncio ufficiale. L'ex dirigente della Fifa saluta dopo nemmeno un anno: troppo ampia la differenza di vedute con l'amministratore delegato Ivan Gazidis. Che, dal canto suo, ha già scelto il nome per il futuro. Come vi abbiamo anticipato in esclusiva sin da fine novembre, si tratta di Ralf Rangnick, pronto ad assumere la doppia veste di allenatore e dirigente, con un ruolo fondamentale anche per la scelta dei giocatori.

    CHIODO FISSO - Già, Rangnick. Un chiodo fisso per Ivan Gazidis, che già in passato pensò al dirigente tedesco. Era il 2018, e Gazidis era amministratore delegato dell'Arsenal. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, due anni fa Gazidis aveva scelto Rangnick - prendendo accordi - come allenatore dei Gunners. Le altre aree della società inglese, tuttavia, furono contrarie e scelsero Unai Emery. Pochi mesi dopo ecco l'addio di Gazidis, che a dicembre firmò con il Milan. Ora, in rossonero, la possibilità di realizzare il piano progettato da tempo. 

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