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Milan, Gattuso: 'Higuain è un campione, ci manca Calhanoglu. Sul problema di Romagnoli...'
Sul tempo di attesa in vista del derby: "Lavorare meglio no, ma è un problema anche dell'Inter. Abbiamo 12-13 giocatori fuori. Dev'essere un orgoglio avere tanti giocatori che vanno in Nazionale. Lo stress e la tensione te la porta già di suo il derby, però sia noi che l'Inter avremo lo stesso problema".
Su Biglia: "Biglia oggi sembrava avesse la calamita, ha fatto una grande partita".
Sul gol subito: "Devi vedere come subisci i gol. Li subiamo da 13 partite consecutive, è vero. Parliamo di questo campionato. In 9 partite abbiamo fatto qualche errore, ma ci sta per il tipo di gioco che facciamo. Se vai a quantificare quante cose in più ti dà questo tipo di gioco, però, i vantaggi sono più degli svantaggi".
Su Calhanoglu: "Con le caratteristiche che ha Calhanoglu può dare una mano e mettere anche lui in condizione Higuain di fare gol, come fa Suso. L'ho lasciato in campo, sperando che segnasse. L'aveva fatto, ma era in fuorigioco".
Sull'intesa Suso-Higuain: "Ci vuole tempo. Le prime volte si fa fatica, poi l'intesa migliora".
Su Romagnoli: "Abbiamo provato fino all'ultimo per metterlo in campo, perchè c'era Zapata che erano 4 mesi che non giocava e aveva qualche acciacco dopo giovedì. La risonanza di Romagnoli è risultata negativa, però non si sentiva a posto con il fisioterapista. Andrà in Nazionale, si farà visitare e poi vedremo se rimarrà lì o no".
Se il vero volto del Milan si vedrà alla fine di ottobre: "Tranne con l'Olympiacos io ho sempre visto lo stesso Milan. Nel calcio si viene giudicati per i punti, è giusto così. Siamo migliorati nella gestione delle partite, però combiniamo ancora qualcosa ogni tanto. Quando porti 5-6 uomini avanti per sviluppare la manovra non è casuale. E qualcosa a livello difensivo puoi lasciare. Dobbiamo migliorare sulle preventive e sul dare meno campo agli avversari".