Pace fatta con la Juventus? «Ma sì, non è un problema di pace», ha risposto l'ad del Milan Adriano Galliani, senza chiarire se è smaltita la rabbia dopo la partita di sabato: «Lasciamo stare, guardiamo avanti, io faccio di professione l'amministratore delegato ma - ha detto Galliani arrivando in Lega - il mio cuore è quello di un tifoso del Milan, e continua a sanguinare».

È necessaria la moviola in campo? «Diciamo sempre le stesse cose, andiamo avanti», ha tagliato corto Galliani, che è stato sintetico anche a proposito dell'ipotesi di sottoporre Pato a nuovi controlli negli Stati Uniti dopo l'ennesimo infortunio muscolare. «Non so, stanno studiando i medici - ha allargato le braccia -, non so dire». Inoltre l'ad del Milan ha spiegato che non è di attualità il rinnovo del contratto di Ibrahimovic, il cui agente Mino Raiola ieri era a Milanello. «Assolutamente no, Zlatan ha un contratto fino al 2014, siamo all'inizio del 2012 quindi è ancora lunghissimo. Ieri - ha chiarito Galliani - Raiola era a Milanello per parlare di giocatori del settore giovanile». È blindata anche la posizione di Thiago Silva, che secondo voci di mercato provenienti dalla Spagna è nel mirino del Barcellona. «Thiago Silva ha un contratto fino al 2016, quindi non può essere rapito», ha replicato Galliani, che poi ha fatto gli scongiuri quando gli hanno riferito che Maurizio Zamparini ha pronosticato al 95% una sconfitta del suo Palermo domani contro il Milan. «Zamparini - ha sorriso l'ad rossonero - è un furbacchione».