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Milan, Galliani: 'Locatelli ha rinnovato fino al 2020. Temevo la disfatta, Paletta come Yepes a Lecce'
Adriano Galliani, soddisfatto per il successo contro il Sassuolo, è intervenuto a Milan TV al termine del match: "Ho visto tre gare diverse. Una prima partita fino al gol subito, poi sbandamento fino all'1-3 e infine una rimonta incredibile. L'ingresso di Niang ha cambiato la partita, anche l'ingresso di Locatelli è stato importante con il suo gol fantastico che ha fatto impazzire i tifosi".
RINNOVO LOCATELLI - "Se ci fosse stato Romagnoli ci sarebbero stati 16/17 italiani in campo. Locatelli ha appena firmato un contratto fino al 2020: è un grandissimo play e può convivere con Montolivo. Anche a Firenze la palla per Luiz Adriano l'ha data Locatelli".
PALETTA - "Mi è sempre sembrato un difensore forte, l'anno scorso con l'Atalanta no nci ha fatto vedere palla. Lui, Suso e Niang sono tre titolari, li avevamo mandati in prestito e ora sono tornati".
NIANG - "Avevo capito che se fossi partito quel giorno non lo avrei preso, sono andato a Caen, firmò sua mamma perché lui non aveva ancora 18 anni. Sono tornato a Milano con Mbaye la sera stessa. E' un '94, siamo la squadra più giovane in Italia e una delle più giovani in Europa".
PARTITA - "Il gol arriva da un nostro errore e ha stroncato la psiche della squadra che fino a lì faceva bene. Da lì siamo crollati fino al 3-1, a quel punto temevo la disfatta. Niang ha dato la scossa e Palettone ha messo il sigillo: Gabriel mi ricorda Yepes in quella rimonta di Lecce".
