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Galliani: 'Obbligo Europa, Mihajlovic ha una squadra valida. Conte mi piace'
Un’altra bella spallata, a disarcionare ulteriormente Mihajlovic, arriva da Adriano Galliani, che ai microfoni di Mediaset non fa assolutamente niente per alleggerire il tecnico da una pressione che inizia ad essere insostenibile:
"Il mercato arriverà e vedremo quello che succederà, ma dobbiamo concentrarci sulla squadra che c’è: l’organico è tale da far sì che il Milan vada in Europa e in Europa ci deve andare. I cambi modulo? A me piace il 4-4-2, perché si presta a diverse interpretazioni di gioco, ma non sono i moduli a fare le partite, è l’applicazione dei calciatori. Il rapporto tra Mihajlovic e Berlusconi? Il presidente fa il presidente da 30 anni e io faccio l’amministratore delegato da 30 anni: è normale che chi arriva da poco debba adattarsi alla nostra linea, ma tra tutto lo staff c’è unità di intenti. C’è solo da adattarsi: è come quando cambi moglie e devi adattarti a nuovi equilibri. Sarri? È un buonissimo allenatore: era tra i candidati alla panchina del Milan, ma abbiamo optato per Sinisa e siamo convinti della scelta che abbiamo fatto. Capello dice che non abbiamo qualità? Lui aveva giocatori di qualità stratosferica e quei giocatori, in Italia, non ci sono più: un tempo i palloni d’oro venivano sempre da noi e ora, per svariati motivi, non ci sono più. Ma il Milan, considerata la qualità del campionato italiano, ha tutto per stare ai vertici. Lo scambio di battute tra Balotelli e Conte? Conte è un altro allenatore che ho corteggiato: lui fa il ct, deciderà lui quali saranno i 23 da portare in Francia. Io per Balotelli ho stima.”