AFP via Getty Images
Milan, Furlani: 'Arabia e MLS sono un bene per il calcio. Stadio? Spero che presto ne avremo uno nostro'
MERCATO - “Abbiamo investito molto nei giocatori, negli acquisti per cercare di avere una stagione migliore quest’anno. Direi che stiamo andando molto bene, sono molto felice dell’allenatore e dei giocatori e penso che faremo una buonissima stagione. Da tifoso io sono molto felice e spero che anche i tifosi saranno felici come lo sono io”.
STADIO - “Quando sono entrato nel Milan il Milan era in crisi. Abbiamo un piano, un percorso e una direzione che credo siano molto buoni. Vogliamo essere competitivi in Italia e in Europa come l’anno scorso e vogliamo continuare così. Abbiamo vari progetti di miglioramento e il principale è quello del nuovo stadio. Si è parlato per molti anni del nuovo stadio del Milan, ma io spero che un giorno sia pronto e spero di tornare qui presto per dirvi che abbiamo lo stadio nuovo del Milan. Milan e Inter hanno lo stadio insieme ed è una eccezione nel mondo per rivali cittadine cosi grande. Il nostro piano è di avere un nostro stadio che equipari il nostro club al resto d’Europa e del mondo”.
SAUDI LEAGUE E MLS - “Questo tipo di campionati sono un nuovo contenuto per i tifosi. Ci sono fondi che investono nello sport e questo non può essere una cosa negativa per noi, perché investire nell’industria aiuta l’industria dello sport a crescere. Ci sono nuove idee che ci aiutano a capire come fare le cose in modo diverso. Io non ci vedo nulla di negativo”.
MILAN AMERICANO - “Per noi gli USA sono molto importanti, abbiamo 16 fan club in Nord America, di cui 13 sono negli USA e due in California. Noi vogliamo crescere. Il mercato dello sport in America è il più forte al mondo e il calcio vi sta crescendo in maniera esponenziale. Noi siamo club italiano con una proprietà americana, Red Bird Capital Partners di Gerry Cardinale, e loro sono da tempo in questo mondo in cui si incontrano sport media, intrattenimento e culture. Ci aiutano molto nello sviluppo in generale e, in particolare, con la nostra fan base negli USA. È importante, da questo punto di vista, ciò che si sta facendo negli USA per i Mondiali 2026”. Facendo riferimento ai giocatori americani del Milan, Furlani ha concluso: "Ora abbiamo un giocatore americano, Pulisic. Luka Romero ha origini messicane, Tomori ha origini canadesi”.