Milan, Fassone: 'Dispiaciuto per le critiche a Bonucci, crediamo in lui'
PRIMO KO - "Non me lo so ancora spiegare, le spiegazioni giuste se le daranno Mirabelli e Montella. Siamo consapevoli che la squadra è in costruzione, ci ha sorpreso la proporzione e la dimensione con cui è maturata questa sconfitta. Gli obiettivi non cambiano: riteniamo di avere le carte in regola per potercela giocare e per competere per uno dei primi quattro posti in classifica. I capitomboli come quello con la Lazio sono importanti per toglierci gli alibi e per ripartire con uno spirito diverso, già da giovedì".
EUROPA LEAGUE - "La giocheremo con una buona ambizione, con l'idea di avere una competizione internazionale importante che ci aiuta a ri familiarizzare con questo tipo di manifestazioni. Sappiamo che è difficile e non dobbiamo farci ingannare dal fatto che il gruppo sia apparentemente alla portata. Il primo obiettivo è quello di qualificarci, possibilmente come primi nel girone perché dà punti nel ranking Uefa, prestigio internazionale e un sorteggio migliore. Poi, se avremo la capacità di arrivare alla fase ad eliminazione diretta, cercheremo di andare avanti il più possibile".