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Milan-Fabregas: cosa complica l’affare
CACCIA AL CENTROCAMPISTA - Se l’identikit tracciato per l’attaccante porta a Luis Muriel, per la mediana l’allenatore del Milan ha dato meno indizi. Nei radar rossoneri c’è sicuramente Cesc Fabregas, sempre più voglioso di salutare il Chelsea a gennaio nonostante un contratto in scadenza a fine stagione. Lo spagnolo, scontento per lo spazio concessogli da Maurizio Sarri, ha diverse offerte sul piatto tra cui quella rossonera. L’ex allenatore del Napoli, però, ieri ha ribadito la sua posizione e in parte anche quella del club londinese: “Regista? In quella posizione abbiamo solo due giocatori, Jorginho e Fabregas, quindi per me sarebbe davvero un problema senza Cesc. Voglio che rimanga, ma non conosco la decisione finale di Fabregas e del club, ovviamente. Ma per me è molto importante e se Cesc andrà via penso che dovremo comprare un altro giocatore, e non è facile perché, tecnicamente, Cesc è un giocatore molto importante”.
OSTACOLI - Parole di stima di Sarri nei confronti del classe 1987, valutato ancora oltre 10 milioni di euro dal Chelsea nonostante a giugno si possa liberare a costo zero. E sono proprio i costi dell’operazione a far riflettere il Milan, che per ora non affonda il colpo. La società rossonera resta vigile, ma ad oggi le richieste del Chelsea e dello stesso Fabregas complicano l’operazione. “Abbiamo dei paletti. Non possiamo fare quello che vogliamo. La società è stata chiara. Fabregas? Viaggia a cifre importanti”, ha ribadito ieri Gattuso dopo la vittoria contro la Spal. Per vestire rossonero, Fabregas è chiamato a forzare la mano con il club e abbassare le sue pretese sull’ingaggio. I problemi in tema fair play finanziario non consento ai rossoneri spese folli, men che meno per un altro giocatore over 30.