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Impresa Empoli al Meazza: Mchedlidze e Thiam condannano il Milan
PRIMO TEMPO - Nel primo tempo un Milan lento e impacciato si fa imbrigliare dall'Empoli. I rossoneri tirano in porta una sola volta a rete dall'area di rigore (Lapadula, parato), limitandosi per il resto a estemporanee conclusioni dalla distanza (due volte con Suso e una con Sosa). In compenso, gli ospiti si rendono pericolosi con El Kaddouri e con una bella giocata in combinazione fra Croce e Pasqual. Proprio da questa azione nasce il corner sul quale Mchedlidze porta in vantaggio la squadra di Martusciello, anticipando di testa Zapata e battendo Donnarumma da distanza ravvicinata.
SECONDO TEMPO - L'inizio della ripresa, nel quale si registra l'infortunio di Mchedlidze, propone lo stesso filo conduttore della prima frazione di gioco, con due tentativi rossoneri ancora ad opera di Suso e Lapadula, parati senza difficoltà da Skorupski. Proprio Skorupski al 58' frana su Pasalic: rigore netto per il Milan, che Suso si fa parare (e sulla ribattuta Skorupski è bravo a respingere ancora su Lapadula). Passa qualche minuto e, su una respinta del portiere dell'Empoli, Bacca (appena entrato al posto di Mati Fernandez) manca una facile occasione a due passi dalla porta empolese. E subito dopo arriva il raddoppio dell'Empoli, con Thiam lanciato in area in posizione regolare. Al 72' il Milan accorcia le distanze con un bel sinistro di Lapadula e poi la partita si incendia: prima i rossoneri chiedono un rigore per un presunto mani di Tello, poi l'arbitro Gavillucci assegna una punizione a due in area per una ingenuità di Skorupski (Lapadula la tira sul 'muro' dei difensori toscani). L'Empoli intanto si rende pericoloso in contropiede, con Donnarumma strepitoso su Maccarone. Emozioni a non finire al Meazza, visto che poco dopo è Ocampos a centrare in pieno la traversa, mentre in pieno recupero Thiam fallisce in modo clamoroso il 3-1, solo davanti a Donnarumma.