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  • Milan, la favola di Simic: esordio e il 1° gol in Serie A

    Milan, la favola di Simic: esordio e il 1° gol in Serie A

    • Gabriele Stragapede
    E' arrivato l'esordio in Serie A per Jan-Carlo Simic. Al 25' di Milan-Monza, complice l'infortunio muscolare che ha colpito Tommaso Pobega, Stefano Pioli ha lanciato il giovane centrale classe 2005, al debutto assoluto in massima serie. Un esordio bagnato con il gol: Reijnders serve Leao che si gira in area, brucia Pessina e serve un cioccolatino da scartare per Simic, abile a farsi spazio in area piccola e buttare la palla in rete. Inoltre, avendo segnato all’età di 18 anni e 229 giorni, è diventato, nell’era dei tre punti a vittoria, il 3° giocatore più giovane a segnare in campionato con la maglia del Milan (LEGGI QUI)

    L'IDEA GIA' CON IL FROSINONE - Rimangono giorni di grande emergenza in casa Milan. La serie di infortuni muscolari che ha colpito la formazione rossonera, nel corso di questa stagione, ha indebolito il reparto difensivo della squadra di Pioli. Allo stato attuale dei fatti, complice anche il report dell’allenamento, il club di Via Aldo Rossi, in vista della sfida contro il Frosinone di sabato sera, si ritrova con il solo Fikayo Tomori a disposizione. Simon Kjaer ha riportato una lesione muscolare e difficilmente sarà convocato, Malick Thiaw si è infortunato contro il Borussia Dortmund e ne avrà per due mesi, Pierre Kalulu è out sino alla metà di marzo (a causa della rottura del tendine del retto femorale della coscia sinistra), Pellegrino e Caldara potrebbero rientrare alla fine di dicembre. Una vera e propria ecatombe che sta portando Stefano Pioli a giocarsi, nuovamente, un asso nella manica dalla Primavera di Ignazio Abate.

    DENTRO SIMIC – Dopo il debutto dell’esordiente più giovane della storia della Serie A, Francesco Camarda, e l’utilizzo di Chaka Traoré nell’ultima sfida (persa) a San Siro contro il Dortmund, ecco che il tecnico emiliano era pronto ad affidare una maglia da titolare a Jan-Carlo Simic. Difensore serbo, nato in Germania, punto di forza della formazione giovanile del Milan. Una carta da giocarsi data l’emergenza difensiva che sta colpendo la squadra rossonera. Contro il Frosinone, dunque, l'idea era quella di un'inedita linea difensiva con Calabria, Tomori, Simic e Theo Hernandez. Una grande occasione per il giovane centrale classe 2005 che, in questo primo scorcio di annata, era già stato convocato da Pioli per il match contro l'Udinese e per l'ultimo turno contro la Fiorentina. In Primavera, invece, ha saltato solamente due incontri di campionato (Empoli e Cagliari) a causa della convocazione in prima squadra. Entrambi i match, casualità del destino, sono coincisi con gli unici due passi falsi della formazione di Abate in Primavera 1.

    FUTURO - E il futuro? Con l'esordio ormai prossimo, dopo settimane di allenamento tra i grandi, il pilastro della Primavera è tra i nomi considerati dalla dirigenza rossonera come prossimo profilo da blindare. Contrattualizzato sino a giugno 2025, in casa Milan sono contenti della sua crescita e nei prossimi mesi valuteranno se offrire il rinnovo a Simic, che nella prossima stagione potrebbe andare a giocare per fare esperienza, magari in Serie B o in qualche squadra della parte destra della classifica di A. Tutto dipenderà dal suo rendimento. Le occasioni, complici gli infortuni nel reparto arretrato meneghino, non mancheranno e ora è arrivata la grande chance. Simic debutta, per costruirsi il suo futuro nei 'grandi'  del calcio.

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