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Milan, ecco il Tottenham: aria di derby con i 'nemici' Conte e Perisic, Kane fa sempre paura
IL MOMENTO - Il Tottenham si è indubbiamente rilanciato dall'arrivo di Conte e così si è visto anche nell'avvio di questa stagione. Non tutto però funziona alla perfezione e specialmente l'ultimo mese ha riportato a galla alcuni limiti della squadra. Il primo posto del girone di Champions - tutt'altro che di ferro - conquistato solo all'ultima giornata e in maniera rocambolesca con il Marsiglia ne è una testimonianza, sarebbe bastato il gol divorato da Kolasinac per relegare gli Spurs al secondo posto e consegnare la vetta all'Eintracht. Un altro problema è quello che riguarda gli scontri diretti: la squadra di Conte non ne ha vinto nessuno in Premier League, un solo punto conquistato contro il Chelsea e sconfitte contro Arsenal, Manchester United, Newcastle e ultimo il Liverpool. Un dettaglio che ha fatto scivolare il Tottenham a -8 dalla vetta (occupata dai Gunners) e che fa ben sperare il Milan e Pioli: gli Spurs faticano quando il livello si alza.
LE STELLE - La qualità in rosa comunque non manca, soprattutto dalla cintola in su con un arsenale offensivo di tutto rispetto nonostante qualche fatica di troppo. La copertina è sempre di Harry Kane, capitano e leader della squadra con i suoi 12 gol in stagione; di questi, tuttavia, uno solo è arrivato in Champions. Non hanno la stessa continuità gli autori di supporto: Heung-min Son ha segnato 5 reti in due sole partite (tripletta al Leicester e doppietta all'Eintracht); il nuovo acquisto Richarlison si è fermato alla doppietta al Marsiglia all'esordio in Champions. E' tra esterni e centrocampo però che Conte può trovare i giocatori più intriganti per mettere paura al Milan, giocatori che conoscono bene la Serie A. L'ex juventino Rodrigo Bentancur si sta imponendo come mediano di primo livello, l'altro bianconero Dejan Kulusevski è rientrato dopo un problema muscolare e ha mostrato subito perché il tecnico lo consideri fondamentale nel progetto. Attenzione infine a Ivan Perisic, che a San Siro respirerà ancora aria di derby: ai tempi dell'Inter è stato una vera e propria spina nel fianco per la difesa del Milan, Kalulu e compagni sono già in guardia.