A chi gli contesta un gioco poco brillante, non troppo diverso da quello esibito dal suo predecessore Massimiliano Allegri, Clarence Seedorf replica che la chiave sta nell'assenza di terzini di fascia con caratteristiche più adatte alla sua filosofia di gioco: "Datemi Cafu e Serginho e vedrete un gioco più spettacolare. Non abbiamo un vero terzino sinistro, lo ha fatto solo un po' Emanuelson in carriera e a destra Abate si è fatto male, finora Bonera ha giocato bene e ora gioca per merito". E il tecnico olandese non ha citato De Sciglio, tormentato in questa stagione da una serie di infortuni senza fine che non gli hanno permesso di trovare la continuità di rendimento esibita nella passata annata.
VIA ABATE E DE SCIGLIO? - Quello degli esterni di fascia è un problema che il Milan si porta dietro ormai da diversi campionati e che era stato solo parzialmente mascherato dall'esplosione con Allegri di Abate e De Sciglio, giocatori che per motivi differenti potrebbero non fare parte del nuovo progetto rossonero. Il giocatore campano, sotto contratto fino a giugno 2015 e ben lontano dal raggiungere un'intesa economica col club per prolungare il contratto, non piace al nuovo allenatore, che lo ha spesso relegato in panchina preferendogli De Sciglio prima e Bonera oggi, mettendone a repentaglio la convocazione al prossimo Mondiale. Abate si sarebbe lamentato di questo con Galliani, ma a giugno sarà messo sul mercato per non perderlo l'anno successivo a parametro zero. Per De Sciglio il discorso è di un altro tipo: il ragazzo classe 1992, cresciuto nel settore giovanile rossonero, è uno dei pochi pezzi pregiati che fanno gola anche sul mercato internazionale e il Real Madrid gli ha messo da tempo gli occhi addosso. L'attuale momento di crisi in seno al club potrebbe spingere il Milan a metterlo sul mercato per non meno di 20 milioni di euro per potersi poi muovere in entrata. 
In uscita anche Emanuelson, che terzino non è e sul quale Seedorf non punta più da un paio di settimane a questa parte; il suo contratto scade a giugno e, dopo l'ottimismo iniziale, il rinnovo ad oggi è un grosso punto di domanda. Al suo posto, il Milan ha individuato da tempo in Fabio Coentrao del Real Madrid il sostituto ideale. I contatti col suo procuratore, Jorge Mendes, sono continui e il suo nome potrebbe essere inserito proprio nell'ambito dell'operazione De Sciglio. A destra, sono due i nomi più ricorrenti nell'orbita rossonera: da una parte il giovane e promettente Silvan Widmer, svizzero classe 1993 dell'Udinese, che ha impressionato gli osservatori milanisti in occasione delle sfide di Coppa Italia e campionato, dall'altra l'inglese Micah Richards, 26 anni a giugno, che va in scadenza di contratto nel 2015 e che è destinato a partire questa estate a condizioni accessibili.