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Milan, ecco come si risparmia per arrivare a Morata
“Rebic e Ballo-Touré hanno mercato all’estero: possono portare in dote sui dieci milioni. Una cifra che l’eventuale cessione di Leao dovrà moltiplicare almeno per sette: Rafa però fa storia a sé, anche perché a sinistra aprirebbe un altro vuoto, ancora più profondo, da riempire alla svelta. Difficilmente invece si sentirà l’assenza di Dest: i venti milioni che servirebbero per riscattarlo dal Barcellona verranno da prima risparmiati e poi reinvestiti in giocatori più funzionali, come Alvaro. Risparmio che aiuterà anche il monte stipendi: Dest ha un ingaggio da 3,8 milioni. A fine stagione scenderà dal podio dei milanisti più pagati. Tra i rossoneri più ricchi c’è anche Origi: costerà altri 4 milioni all’anno fino al 2026, a meno che in estate la società non trovi una collocazione alternativa. Nella stessa categoria, giocatori con stipendi milionari che in campo non hanno ripagato la fiducia, c’è Bakayoko: in estate scadrà il prestito dal Chelsea e il club non sarà più obbligato da contratto a corrispondergli 2 milioni e mezzo a stagione. Costa anche Rebic, la cui busta paga sale a 3,5. E nel calcolo può essere compreso lo stipendio che lascerà in cassa Ibrahimovic: il monte ingaggi si abbasserà di un altro milione e mezzo. Con Mirante e Tatarusanu, insieme, il conto si abbassa di un altro paio: soldi che però sono già stati destinati a Marco Sportiello, prossimo vice Maignan. Da decidere se i 12 milioni del riscatto di Vranckx dal Wolfsburg saranno saldati al club tedesco o serviranno ad altri affari, Morata su tutti. Adli, 800mila euro di ingaggio, potrà andare in prestito se troverà un altro club disposto a finanziarlo. Sarebbe un piccolo risparmio, ma tutto è utile se si tratta di rifare grande l’attacco del Milan”.