A soli 22 anni Gabriel Girotto Franco è già il padrone del centrocampo del Botafogo per questo molti occhi anche di club italiani si sono posati su di lui. A fare gola oltre al talento cristallino è il doppio passaporto che permetterà alla sua prossima squadra di metterlo a referto come giocatore comunitario. Il volo verso l’Europa non è ancora stato prenotato ma i club che lo accoglierebbero a braccia aperte sono molti. Calciomercato.com, in esclusiva, ha raccolto alcune indiscrezioni da fonti vicine al calciatore che chiudono due piste italiane per il giocatore. La prima squadra  a farsi sotto è stata il Milan, l’acquisto di Girotto era sponsorizzato da Clarence Seedorf ma una volta finito il breve regno dell’olandese l’interesse è svanito. Più vicina a chiudere l’operazione è stata l’Udinese, società maestra nella scoperta di giovani talenti sudamercani. I friulani avrebbero voluto ripetere con lui le operazioni riuscite in passato con Sanchez e Cuadrado, solo per citare due nomi, ma i molti contatti con il Botafogo non hanno portato ad un’intesa tra i club e anche questa trattativa è saltata e non si riaprirà.

Da giorni radiomercato rilancia il nome di Girotto per il Genoa che proprio oggi ha rescisso il contratto di Matuzalem e ora cerca un regista da affiancare a Bertolacci. Al momento però non si hanno riscontri di un reale interessamento del club di Preziosi per il giocatore. Milan e Udinese ci hanno provato, il Genoa per ora resta al palo e l’Italia rischia di perdere il tempo rispetto ai grandi club d’Europa. Sul giocatore è infatti piombato il Siviglia che dopo la cessione di Rakitic ha la disponibilità economica per portarlo via dal Brasile e soffiarlo al nostro calcio.