Un cappuccino con Sconcerti: Milan e Inter, prime in Italia e inesistenti in Europa. Rassegniamoci, gli altri...
Mario Sconcerti
Sta emergendo una differenza con gli altri campionati importanti che per tanto tempo non era stata così evidente. Abbiamo sempre pensato che spagnoli, inglesi, tedeschi corressero più di noi e lo facessero con più velocità. Pensavamo fossero più resistenti, meglio disposti verso gli allenamenti duri. Oggi ci accorgiamo che gli altri hanno semplicemente giocatori migliori dei nostri. Il Liverpool era pieno di riserve e non correva, recuperava però subito la palla e la giocava meglio. Il Milan ha perso per due errori tecnici: Kessie che si fa rubare il pallone al limite dell’area e Tomori che sbaglia un controllo davanti a Maignan. La facilità con cui il Liverpool è arrivato ai gol è stata sorprendente, giocano nella loro area come fossero in quella degli altri, saltano l’uomo, non buttano via il pallone, trovano ovunque il compagno. Non è un problema di buona volontà, è solo calcio migliore. Ascolta "Milan e Inter, prime in Italia e inesistenti in Europa. Rassegniamoci, gli altri sono più forti" su Spreaker.
L’Inter in Italia dà la sensazione di dominare ma a Madrid si è subito rassegnata: primo e unico tiro al sessantesimo, cambi esauriti al 65esimo, chiaro segno di soffocamento. Avevano Milan e Inter grandi avversari, ma hanno sempre perso, in Italia sono prima e seconda. Dobbiamo rassegnarci? Guardiamo oggi con Juve e Atalanta.