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Milan, è il miglior Calhanoglu di sempre e va blindato anche con Rangnick
MIGLIORE DI SEMPRE - Pioli, va sottolineato, lo ha riportato nel suo ruolo naturale di trequartista/esterno jolly, abbandonando il progetto fallimentare, diciamolo, di trasformarlo in una mezzala o addirittura in un regista arretrato. Calhanoglu fra le linee e dietro le punte si è preso il Milan sulle spalle, diventando uno dei due fulcri più importanti della manovra rossonera. Non è un caso che contro il Parma, dopo Kessie, sia stato il giocatore con più tocchi all'attivo e non è oltremodo un caso che l'heatmap diventi incandescente lungo tutta la trequarti offensiva, segno che il turco sa essere ovunque per dare un punto di riferimento ai compagni. Il gol è forse la naturale conseguenza di questa crescita e se non della sua intera carriera il Calhanoglu che stiamo ammirando oggi è il migliore di sempre della sua avventura a Milano.
VA BLINDATO - Il suo futuro a Milano non è in discussione con il Milan che lo ha da tempo tolto dal mercato e non ha intenzione di valutare offerte per lui se non davanti a cifre clamorosamente fuori mercato. Anche Ralf Rangnick lo stima da tempo, fin da quando provò a portarlo a Lipsia senza riuscirci. Il problema, se di problema si può parlare, è soltanto la data di scadenza dell'attuale accordo che avrà termine il 30 giugno 2021. Rinnovare il suo accordo e blindarlo è oggi una necessità che il Milan non deve sottovalutare. Calhanoglu oggi e nei prossimi anni dovrà ancora essere centrale.