Milan, due nuove punte? L'indizio di Ibrahimovic, Morata e le alternative
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Una domanda alla quale hanno risposto solo parzialmente il tecnico portoghese e Zlatan Ibrahimovic in conferenza stampa. Non sarà Joshua Zirkzee, pista definitivamente tramontata con il Manchester United pronto a chiudere l'affare. C'è un profilo già identificato che Fonseca auspica di avere presto a disposizione, un vero e proprio mister X, ma c'è anche un'altra possibilità: ad arrivare a Milano potrebbe non essere un solo nuovo centravanti ma due, "nulla è impossibile" per ammissione dello stesso Ibra.
LA CONFERENZA DI FONSECA: TUTTE LE DICHIARAZIONI
L'INDIZIO DI IBRA - Nella fase finale della conferenza stampa, a domanda dei giornalisti se sia possibile che il Milan abbia tre punte per la prossima stagione, Ibrahimovic non si è nascosto: "Bisogna trovare una soluzione per chi non avrà spazio. Per i tre attaccanti: uno è mister X, quello che puntiamo. Poi dipende dalle situazioni. Jovic è nostro. Poi dipende dal mister, quanti attaccanti gli servono. Vogliamo avere giocatori che saranno utilizzati, non devono essere qua per perdere tempo. Poi c’è il Milan Futuro che vogliamo spingere, vogliamo dare ai ragazzi l’occasione: ma non c’è responsabilità su di loro. Tre attaccanti comunque sono possibili, niente è impossibile. Vediamo cosa succede".
LA CONFERENZA DI IBRAHIMOVIC: TUTTE LE DICHIARAZIONI
MISTER X - Il primo nodo riguarda l'individuazione del mister X a cui fa riferimento il dirigente svedese e del quale ha tracciato un parziale identikit Fonseca: un giocatore che sappia giocare senza spazio negli ultimi 30 metri. Gli indizi portano ad Alvaro Morata, che per ragioni economiche e temporali potrebbe arrivare relativamente presto, al termine dell'avventura a Euro 2024 con la Spagna. Ma non mancano alternative e il centravanti dell'Atletico Madrid potrebbe diventare l'opzione numero come centravanti aggiuntivo.
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UN'ALTRA PUNTA O... - Due punte oltre a Luka Jovic sono una possibilità, ma a condizioni chiare. Liberarsi degli esuberi è la prima da soddisfare: Divock Origi è fuori dal progetto prima squadra ed è stato traslato a Milan Futuro, per Lorenzo Colombo si cercano soluzioni in uscita. La seconda è che non arrivi un giocatore per una mera questione numerica, ma che costituisca un concreto apporto. Questo per non togliere eventuali occasioni a giocatori dal Milan Futuro, Fonseca ha già garantito di non avere problemi a dare spazio ai giovani più meritevoli. C'è poi un altro fattore da considerare, il ruolo di Noah Okafor. Lo svizzero è arrivato in rossonero come vice-Leao, ma già la scorsa stagione è stato impiegato anche come attaccante centrale e Fonseca potrebbe valutarlo anche in quella posizione per avere un profilo diverso per caratteristiche, il che aprirebbe a un altro scenario ossia l'arrivo di un altro esterno offensivo piuttosto che di un altro nove. L'arrivo di un'altra figura è comunque materiale di riflessioni per le prossime settimane, la priorità è chiudere l'arrivo di un centravanti in tempi brevi. Lo hanno ribadito Fonseca e Ibra in coro: il prossimo 9 del Milan è già stato identificato e l'ambizione è di portarlo a breve a Milanello, una prima risposta e un segnale per la stagione.
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