Milan, oggi il raduno. Chi parte, chi resta e chi può arrivare: il punto su Pulisic e Reijnders
ASSENTI - Non ci sarà chi ha salutato il Diavolo nelle scorse settimane, dagli illustri Tonali e Ibrahimovic a Brahim Diaz fino a Tatarusanu, Dest, Bakayoko e Vranckx. Non tornerà neanche il giovane Brescianini, ceduto a titolo definitivo al Frosinone. Loro non si vedranno più a Milanello, così come a bordo campo non ci saranno Maldini e Massara che cedono il posto a Baresi, più coinvolto nella parte sportiva. Ci vorrà qualche giorno in più poi per vedere i giocatori impegnati con le nazionali e che hanno potuto godere di qualche giorno di vacanza in più: Maignan, Theo Hernandez, Giroud, Leao, Kjaer, Thiaw e De Ketelaere dovrebbero rientrare mercoledì 19 luglio.
FACCE NUOVE - Detti gli assenti, l'attenzione si concentra su chi invece ci sarà a Milanello, in particolare i tre volti nuovi regalati finora dal mercato: l'acquisto Ruben Loftus-Cheek e i due parametri zero Marco Sportiello e Luka Romero, subito a disposizione di Pioli per iniziare a calarsi nella nuova avventura. Presente anche Bennacer, che proseguirà nel centro sportivo rossonero il percorso di riabilitazione, ci saranno anche quei giocatori di ritorno dai prestiti per cui bisogna ancora trovare soluzione: Caldara, Colombo, Daniel Maldini (in attesa che venga definito in ogni dettaglio il trasferimento all'Empoli, prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto) e Nasti, da chiarire la posizione di Lazetic. Ci saranno ovviamente quei giocatori la cui permanenza a Milano è tutt'altro che garantita: Fodé Ballo-Touré e Junior Messias (discorsi con il Torino), ma soprattutto Ante Rebic e Divock Origi. Con loro ci sarà spazio anche per qualche ragazzo della Primavera, tra questi Victor Eletu, Chaka Traoré e Hugo Cuenca.
Portieri: Sportiello, Mirante, Vasquez, Jungdal.
Difensori: Calabria, Florenzi; Caldara, Gabbia, Tomori.
Centrocampisti: Adli, Bennacer, Krunic, Loftus-Cheek, Pobega.
Attaccanti: Messias, Origi, Rebic, Romero.
MILAN, E' FATTA PER PULISIC
PULISIC E GLI ALTRI - Tre volti nuovi subito a Milanello, ma i tifosi attendono con ansia l'arrivo di altri rinforzi, per i quali ci sarà da aspettare ancora qualche giorno. Christian Pulisic è il prossimo, l'affare con il Chelsea è definito sulla base di 20 milioni di euro bonus compresi ma non ci sono i tempi tecnici per mettere subito a disposizione lo statunitense, in vacanza negli scorsi giorni. Questione di tempo comunque, il Milan sta organizzando per i prossimi giorni arrivo, visite mediche, firma e annuncio ufficiale di rito. Pulisic ma non solo, il Diavolo prova a regalare a Pioli un altro tassello prima della partenza per la tournée e il fronte più caldo è quello che riguarda Tijjani Reijnders: prosegue la trattativa con l'AZ Alkmaar, che nel frattempo non ha impiegato il centrocampista nella prima amichevole estiva contro lo Shakhtar Donetsk. Pulisic con il Diavolo negli USA con l'obiettivo di mettere anche Reijnders sull'aereo in partenza il 21 luglio, ci vorrà invece più tempo per gli altri nomi sui quali Furlani e Moncada stanno lavorando: c'è distanza con Valencia e Villarreal rispettivamente per Yunus Musah e Samuel Chukwueze, così come è una questione ancora tutta da sciogliere quella relativa al centravanti, con il nome di Mehdi Taremi a fare capolino. E lo slittamento dei discorsi sul nove porta con sé la decisione di trattenere almeno per il momento Lorenzo Colombo, corteggiato da diversi club di Serie A dopo la buona annata a Lecce: su tutti il Verona, dove ritroverebbe il tecnico Marco Baroni.
MILAN, SPUNTA TAREMI
LE TAPPE SUCCESSIVE - Raduno prima fase della preparazione estiva, che vedrà il Milan partire il 21 luglio per la tournée negli Stati Uniti, dove affronterà tre test di lusso durante il Soccer Champions Tour: il 23 luglio a Pasadena il Real Madrid (ore 4 italiane del 24), il 27 luglio a Los Angeles la Juventus (4.30 italiane del 28) e l'1 agosto a Las Vegas il Barcellona (ore 4 italiane del 2). Il 3 il rientro in Italia, cinque giorni più tardi (8 agosto, ore 21) il 1° Trofeo Silvio Berlusconi contro il Monza.