Andamento lento, cantava Tullio De Piscopo in un successo musicale del 1988. Una canzone che sarebbe perfetta per descrivere il percorso, fin qui, del Milan in campionato con appena 19 punti in 12 partite e il settimo posto momentaneo. Paulo Fonseca professa ottimismo, convinto del percorso della squadra e delle proprie idee. Decisamente meno felici sono i tifosi e la dirigenza. 

ALTRA PANCHINA PER LEAO, FONSECA STUPISCE ANCORA

SQUADRA DA SCUDETTO- La candidatura di Fonseca era stata portata avanti con decisione da Moncada e poi approvata da Ibrahimovic e Furlani. Il direttore dell’area tecnica rossonera continua a sostenere il tecnico portoghese e in una recente intervista ha elogiato il suo metodo di lavoro e motivato la sua scelta. Dai quartieri più alti però filtra una certa delusione per i tanti punti persi in campionato e i continui cali concentrazione. La convinzione di Furlani e Ibrahimovic è quella di aver fatto un ottimo mercato e allestito una squadra da scudetto. I dati che arrivano da Milanello sono sempre positivi e incoraggianti e vanno in totale controtendenza con i risultati del campo. 
LA DIFESA DI FONSECA: "CREDO ANCORA ALLO SCUDETTO"

FIDUCIA NON INFINITA - Quello che filtra dal club rossonero è che la posizione di Fonseca non sia in discussione. La fiducia resta intatta ma non può essere infinita, le prossime due sfide in campionato contro Empoli e Atalanta potranno dire tanto se non tutto del futuro del tecnico portoghese. Paulo, al netto delle difficoltà incontrate, deve dare un’identità definitiva alla squadra oltre a fare tanti punti in campionato. Per il Milan ma anche per se stesso.

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